
CASTRUMFAVARA 2
RAGUSA 0
FAVARA, 19 Ottobre 2025 – Continua il periodo nero per il Ragusa Calcio, che incassa un’altra sconfitta esterna, questa volta sul campo del Castrumfavara, dove gli azzurri sono stati battuti per 2-0. La gara è stata affrontata senza la guida tecnica in panchina di Gaetano Lucenti, che ha iniziato a scontare la prima delle quattro giornate di squalifica comminategli in seguito alla partita con la Gelbison.
Dopo otto giornate di campionato, il bilancio è decisamente allarmante: il Ragusa si ritrova con appena 4 punti in classifica.
Nonostante la difficile situazione, il Ragusa è riuscito a tenere bene il campo nel corso del primo tempo, contenendo gli avversari. La ripresa, però, è stata fatale. Il Castrumfavara è rientrato dagli spogliatoi con maggiore determinazione e, trovato meglio le misure, ha sbloccato l’incontro al 52′ su calcio di rigore, trasformato da Tripicchio.
Il Ragusa ha tentato una reazione, ma l’attacco si è dimostrato ancora una volta troppo leggero e inefficace, incapace di creare le occasioni necessarie per recuperare il terreno perduto. Nel finale, il Castrumfavara ha chiuso definitivamente i giochi all’88’ con la rete di Leone, che ha fissato il risultato sul 2-0.
Questa nuova battuta d’arresto aggrava la posizione degli azzurri, che perdono terreno nei confronti delle dirette concorrenti nella lotta per la salvezza. Il Messina, in particolare, ha ottenuto un pareggio in trasferta contro il Sambiase e ora si porta a -5 dal Ragusa. La forbice tra la squadra iblea e la zona utile di classifica si allarga, rendendo sempre più urgente un’inversione di tendenza.
La crisi sportiva, tuttavia, non è vista dai tifosi come un fulmine a ciel sereno. Il bilancio di appena quattro punti viene imputato a scelte gestionali sbagliate, evidenziate da molti già a inizio stagione. La società, di contro, ha mantenuto una linea di non intervento, intestardendosi su una gestione che sta mostrando tutti i suoi limiti.
A ciò si aggiunge il perdurante mistero sui vertici societari. I tifosi continuano a ricordare che il club non ha ancora comunicato con chiarezza chi siano le figure di comando, dando l’impressione che la squadra stia andando avanti per mera inerzia.
L’ambiente è ora in attesa delle contromisure che la dirigenza intenderà adottare per invertire questo pericoloso trend. Se la società non dovesse intervenire con scelte forti e decise, il rischio di una stagione intera a lottare nelle posizioni di coda si farà sempre più concreto.













