
Comiso, 18 ottobre 2025 – La Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Comiso ha eseguito una misura cautelare restrittiva nei confronti di un uomo di 50 anni, residente in città, indagato per maltrattamenti in famiglia e danneggiamento nei confronti dell’ex moglie.
Su richiesta della Procura della Repubblica di Ragusa, il G.I.P. (Giudice per le Indagini Preliminari) ha emesso il provvedimento del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati, con l’aggiunta dell’applicazione del braccialetto elettronico.
L’intervento della misura cautelare segue una serie di episodi violenti che avevano richiesto più volte l’intervento degli operatori della volante per liti in famiglia. La donna, esasperata dalle violenze subite, ha infine deciso di denunciare l’ex coniuge.
L’episodio che ha fatto scattare la denuncia è avvenuto a metà settembre, quando l’uomo si era presentato sotto casa dell’ex moglie e, dopo un acceso diverbio, l’aveva aggredita. Non riuscendo ad accedere all’abitazione, aveva anche danneggiato la porta d’ingresso nel tentativo di entrare.
L’attività investigativa condotta dagli agenti ha permesso di raccogliere gravi elementi probatori a carico dell’indagato. Il provvedimento del divieto di avvicinamento con il braccialetto elettronico è stato disposto per garantire la massima tutela e sicurezza della vittima, un’azione che rientra nella cosiddetta procedura del “Codice Rosso” per i reati di violenza domestica e di genere.