
Santa Croce Camerina, 15 Ottobre 2025 – I Carabinieri della Stazione di Santa Croce Camerina hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 43 anni, cittadino albanese e regolarmente residente in Italia, gravemente indiziato del reato di furto in abitazione.
L’episodio è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri nella frazione marittima di Casuzze, sul litorale ragusano. L’extracomunitario, già noto alle forze dell’ordine per precedenti denunce relative allo stesso tipo di reato, è riuscito a introdursi all’interno di un’abitazione scavalcando la recinzione perimetrale e forzando una finestra di un locale di servizio.
A permettere l’intervento tempestivo dei militari è stato il proprietario dell’immobile. Questi, infatti, aveva installato un sistema di videosorveglianza in seguito a un precedente furto subito poco tempo prima. Grazie alle telecamere, il proprietario si è accorto immediatamente dell’intrusione e ha dato l’allarme, telefonando prontamente alla Stazione dei Carabinieri.
I militari di Santa Croce Camerina si sono precipitati sul luogo della segnalazione e hanno sorpreso il ladro mentre cercava di riscavalcare la recinzione nel tentativo di guadagnarsi la fuga.
Ne è scaturito un breve inseguimento, che si è svolto prima in auto e poi a piedi per le vie della frazione, conclusosi con il blocco e l’arresto del 43enne.
Poco prima di essere definitivamente fermato, l’uomo si è disfatto delle chiavi dell’abitazione che aveva rubato all’interno, lanciandole in un terreno limitrofo. Un gesto che, secondo gli inquirenti, suggerisce l’intenzione di ritornare una seconda volta nella casa appena “visitata”.
Esperite le formalità di rito, l’uomo è stato condotto dai Carabinieri presso il carcere di via Di Vittorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea. Si ricorda che il grado di responsabilità dell’indagato dovrà essere accertato in sede giurisdizionale, come previsto dalla legge.