
RAGUSA, 26 Settembre 2025 – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa hanno intensificato i controlli nel settore delle locazioni turistiche, con l’obiettivo di combattere l’abusivismo e la concorrenza sleale durante la stagione estiva. Le attività, svolte anche in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, mirano a tutelare gli operatori onesti e a garantire la legalità nel settore.
I controlli, basati su analisi di rischio, hanno permesso di individuare 6 soggetti, tra privati e imprenditori, che avevano nascosto ricavi per quasi 30.000 euro derivanti da affitti turistici.
Inoltre, grazie al monitoraggio delle piattaforme digitali e dei social network, i finanzieri hanno scoperto 17 operatori che affittavano immobili senza essere in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente, in particolare per la mancanza del Codice Identificativo Nazionale (CIN), obbligatorio dal 1° gennaio 2025. Per queste violazioni, sono state elevate sanzioni amministrative che variano da 800 a 8.000 euro per ciascun soggetto.
L’operazione dimostra l’impegno della Guardia di Finanza nella lotta all’evasione fiscale e nella protezione dell’economia legale. I controlli proseguiranno anche nei prossimi mesi, con ulteriori verifiche e approfondimenti operativi.














2 commenti su “Turismo abusivo, la Guardia di Finanza intensifica i controlli nel Ragusano”
Era ora che la Guardia di Finanza si desse da fare in questo contesto fatto da imprenditori improvvisati che eludono norme, evadono le tasse, fregano i comuni non pagando la tassa di soggiorno e non si curano della sicurezza e della dignità degli ospiti che spesso si ritrovano in ambienti arrangiati e indecorosi. Mi auguro che si proceda senza pietà in tutti i paesi della provincia soprattutto in quelli di mare. Un buon lavoro alle Fiamme Gialle!
Si iniziasse, soprattutto d’estate nelle località balneari, a fare dei controlli a campione: oltre a scoprire l’acqua calda (affitti a nero nella quasi totalità), questi controlli e le successive sanzioni costituirebbero un deterrente per chi vuole continuare a delinquere. Semplice no?