
ROMA – È entrato in vigore il Decreto Legge n. 116/2025, una normativa che mira a inasprire le pene contro l’abbandono illecito di rifiuti e il getto di oggetti dai veicoli. Il nuovo pacchetto di misure, in vigore dal 9 agosto, introduce sanzioni severe e rende molto più facile per le autorità cogliere i trasgressori.
“La novità più importante del decreto – spiega l’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Modica, Samuele Cannizzaro – risiede nella possibilità di utilizzare come prova inconfutabile le immagini di qualsiasi telecamera. Non solo quelle stradali, ma anche quelle private o aziendali. Non sarà più necessario cogliere il responsabile in flagrante: la multa potrà essere notificata direttamente a casa, anche a distanza di giorni, grazie alla targa immortalata dalle videocamere”.
Il decreto stabilisce sanzioni molto più salate per chi non rispetta le regole. La semplice azione di gettare un rifiuto, come un mozzicone di sigaretta, dal finestrino di un’auto può costare fino a 18.000 euro, la sospensione della patente e, nei casi più gravi, l’arresto. “Le misure – aggiunge l’assessore – colpiscono sia i singoli cittadini che le aziende i cui veicoli vengono usati per l’abbandono illegale di rifiuti”.
La normativa si estende anche a casi limite, come l’abbandono di animali. In base alle nuove disposizioni, gettare un animale da un veicolo potrebbe essere equiparato, per quanto riguarda le modalità del reato, all’atto di gettare un mozzicone di sigaretta, con l’aggravante della crudeltà verso gli animali. “Il reato di abbandono di animali, inoltre, è già previsto dal codice penale e sanzionato con l’arresto fino a un anno o con una multa fino a 10.000 euro”.