
La notte scorsa il centro storico di Noto, nel Siracusano, è stato teatro di una violenta rissa che ha portato all’arresto di due giovani, rispettivamente di 21 e 23 anni, e alla denuncia di un minorenne di 17 anni. Le accuse nei loro confronti sono di rissa, violazione della sorveglianza speciale (per uno degli arrestati) e porto abusivo di arma da fuoco.
L’intervento degli agenti del commissariato di polizia di Noto è scattato in seguito alla segnalazione di una violenta disputa scoppiata in via Cavour, una delle arterie principali del cuore storico della città, nei pressi di alcuni locali notturni.
Secondo una prima ricostruzione degli eventi, un gruppo di ragazzi si è ritrovato nella zona e, per motivi ancora in corso di accertamento ma definiti “futili”, è rapidamente degenerato un acceso diverbio. La situazione è poi degenerata ulteriormente con l’esplosione di colpi di arma da fuoco, seminando il panico tra i presenti.
Alla vista delle forze dell’ordine, alcuni dei giovani coinvolti nella rissa hanno tentato di darsi alla fuga. Tra questi anche il ragazzo minorenne, che è stato successivamente rintracciato e denunciato a piede libero.
Due altri partecipanti alla zuffa sono stati invece bloccati dagli agenti del commissariato e tratti in arresto. Nel corso dell’operazione, la polizia ha anche provveduto al sequestro di una pistola, elemento chiave per ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e le responsabilità dei singoli.
A farne le spese durante la rissa è stato un altro giovane, rimasto ferito alla testa a causa di un colpo ricevuto con un corpo contundente. Il ragazzo è stato soccorso e trasportato presso una struttura ospedaliera per ricevere le cure necessarie. Le sue condizioni non destano, fortunatamente, particolari preoccupazioni.
Le indagini da parte degli inquirenti proseguono serrate per fare piena luce sui motivi scatenanti la violenta rissa e per accertare il ruolo preciso di ciascuno dei coinvolti, inclusa la provenienza dell’arma da fuoco sequestrata. L’episodio ha destato preoccupazione nella comunità locale, evidenziando ancora una volta la necessità di un controllo costante sul territorio, soprattutto nelle zone più frequentate durante le ore notturne.