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L’impegno di Unitre Modica per la sicurezza dei cittadini

Valorizzato e diffuso il Vademecum della Polizia Locale
Tempo di lettura: 2 minuti

Modica – “Obiettivo: la sicurezza dei Cittadini”. Questo il tema dell’incontro promosso ed organizzato nell’ambito dei “Giovedì dell’Unitre”. Un evento ispirato dall’iniziativa della Polizia Locale e dell’Amministrazione Comunale della Città della Contea con la quale è stato realizzato l’utile ed apprezzato libretto informativo “Proteggiti dalle truffe. Guida per anziani”. Dopo l’intervento introduttivo del Presidente dell’Unitre Enzo Cavallo ed il saluto del Presidente del Consiglio Comunale, Mariacristina Minardo, è stato il Comandante della Polizia Locale, Rosario Cannizzaro, a relazionare sul tema dell’incontro avente per oggetto un argomento, quello delle truffe, che pur se combattuto da tutte le Forze dell’Ordine resta di grande attualità. E’ poi seguito l’intervento del sindaco di Modica, Maria Monisteri Caschetto che si è soffermata sulla costante e mai interrotta azione dell’Amministrazione Comunale impegnata non solo per la sensibilizzazione dei Cittadini ma anche, prima d’ogni cosa, per la prevenzione degli atti malavitosi. Ad ulteriormente qualificare l’incontro sono stati gli interventi programmati dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine la cui partecipazione è stata particolarmente apprezzata perché di conforto per tutti i Cittadini e non solo per i partecipanti all’incontro. Nell’ordine sono intervenuti il Luogotenente Giovanni Grillone, Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, il Sovrintendente Francesco Modica per la Polizia di Stato ed il Maresciallo ordinario Pietro Nappi per la Guardia di Finanza. Con la relazione di Cannizzaro, che ha illustrato i contenuti del Vademecum, e con tutti gli interventi, se da una lato è stato riconosciuto che, per fortuna, quello di Modica è un territorio dove i casi di truffa non sono molto diffusi rispetto ad altre zone e dove l’azione delle Forze dell’ordine è alquanto efficace, dall’altro è stato sottolineato che il fenomeno tende a diffondersi ed occorre mobilitarsi per non abbassare la guardia. Ecco la necessità di mettere in campo ogni possibile iniziativa, con tutti i mezzi a disposizione, per prevenire e per reprimere ogni tipo di comportamento truffaldino a danno dei Cittadini con particolare attenzione alle persone più anziane. Da qui la validità e l’importanza del Vademecum realizzato dalla Polizia Locale e messo a disposizione di tutti i Cittadini e fatto proprio dall’Unitre di Modica per essere distribuito ai propri associati. Da considerare che l’incontro si è reso utile per raccomandare a tutti di diffidare delle persone sospette e non conosciute, di non rispondere a chi chiede notizie personali e dati sensibili, di non assecondare le richieste di soldi spesso motivate da ragioni inventate per sfruttare i sentimenti ed i punti deboli dei malcapitati. E’ servito inoltre per testimoniare l’impegno delle Forze dell’ordine che hanno assicurato la massima disponibilità ad intervenire, sempre ed ovunque, per far fronte ai casi che saranno tempestivamente segnalati.

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3 commenti su “L’impegno di Unitre Modica per la sicurezza dei cittadini”

  1. Siamo nel ridicolo… solo aria fritta!! Il sindaco persona per bene , ma poco sincera ,; sa benissimo che parla di sicurezza dei cittadini, quando mancano in organico nella polizia municipale più di 80 persone nel proprio corpo senza muovere un solo dito per cercare soluzioni .

  2. Va pure detto che la sicurezza dei Cittadini con tutta la politica, le associazioni, i sindacati, le forze dell’ordine e tutte le persone di buona volontà a cui tengono tanto, non deve limitarsi solo alla truffa, al furto, all’imbroglio, allo scippo, allo specchietto e ai raggiri. Oggi considerati peccati veniali!
    Il Cittadino a cui tenete tanto con le parole e poco con i fatti, vuole anche:
    La sicurezza alle cure sanitarie, con la stessa efficienza del periodo pandemico,
    La sicurezza all’istruzione vera e non all’indottrinamento gender o religioso,
    La sicurezza sull’immigrazione ormai fuori controllo che stiamo subendo con tutte le conseguenza che essa comporta,
    La sicurezza di una magistratura che rispetta la costituzione e non la interpreta a proprio piacimento a secondo chi ha davanti,
    La sicurezza che i soldi o i risparmi di una vita siano i tuoi e non delle banche che ti possono bloccare o negare da un giorno all’altro.
    La sicurezza di vivere in democrazia e non in una corrotta burocrazia.
    La sicurezza di avere un Governo o una politica che non vuole fottere il cittadino ma farlo stare bene.
    Questi “Obiettivi” fanno parte anch’essi della Sicurezza del Cittadino? Ovvio che si, ma se non si arrestano tutte le ideologie imposte su migranti, sul perbenismo, sull’uguaglianza sociale, potete stampare tutti gli opuscoli informativi che volete, la delinquenza è destinata a crescere e arriveremo al punto che non potrà più essere controllata da nessuno.

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  3. Contribunte Arrabiato

    Ho fatto segnalazione al Sindaco Abate, ai Carabinieri di Modica, alla Polizia di Stato e allo stesso Comandante dei Vigili Urbani Rosario Canizzaro (li in foto), di un mafiosetto locale che regolamenta a suo piacimento come i condomini di palazzo belluardo possono accedere all’edificio, precludendo in questo modo ad alcuni residenti l’uscita di sicurezza più idonea alla fuga.

    Mi sarei potuto fare giustizia da solo, ma ho fatto l’errore di rivolgermi a questi personaggi, sperando di risolvere la questione per le vie legali, ma dopo 4 anni di attesa, ho scoperto che hanno archiviato le mie denunce.

    Eppure il 14 novembre del 2022 è scoppiato l’incendio e come da ordini del mafioso locale (con la complicità del comune), l’evacuazione non è avvenuta per la via più breve, ma attraverso il percorso piu lungo imposto dal malandrino sostituitosi o in rappresentanza delle istituzioni (ancora non lo sappiamo).

    Dall’accesso agli atti, non si capisce se il – maresciallo barra Ispettore – abbia omesso gli atti d’ufficio, non si capisce perche il comandante dei vigili urbani abbia fatto ruotare i funzionari titolari del indagini per non concludere… ma alcune cose sono certe:

    Uno: tutti messi insieme non valte una lira perché appartenete alla stessa categoria del soggetto da me denunciato, chi non ha a che fare con voi non lo sa, ma chi ha a che fare con voi lo sa e come.

    Due: in tribunale sono state presentate ai magistrati carte false, perché?

    Tre: i cartelli per la via di fuga nel condomino Belluardo sono appesi al contrario (indirizzano verso il percorso piu lungo), a chi volete prendere in giro, e chi ha autorizzato questa idiozia?

    Lavatevi la bocca prima di parlare di sicurezza.

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