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Scicli, bambino maltrattato: la sorella del padre interviene a “Storie Italiane”

Tempo di lettura: 2 minuti

La vicenda del bambino di 4 anni vittima di presunti maltrattamenti a Scicli continua a tenere banco. Dopo le accuse della madre, che ha puntato il dito contro l’ex compagno, è intervenuta la sorella dell’uomo, ospite della trasmissione “Storie Italiane” condotta da Eleonora Daniele su Rai1.

La donna ha esordito affermando di non credere alla violenza del fratello, descrivendolo come una persona “perbene” e “stimata” nella comunità. Tuttavia, ha anche sottolineato che, qualora le accuse si rivelassero fondate, sarebbe giusto che l’uomo pagasse per i suoi errori.

La sorella ha poi cercato di giustificare i lividi sul corpo del nipote, ipotizzando che possano essere stati causati da un “abbraccio troppo forte”. “Purtroppo lo fa anche con noi familiari”, ha spiegato, precisando che si tratterebbe di una reazione involontaria, dovuta all’emozione e alla gioia.

La donna ha poi replicato duramente alle dichiarazioni dell’ex moglie del fratello, accusandola di aver rilasciato “rivelazioni false” e di aver approfittato della situazione per ottenere “un po’ di notorietà”. “Le consiglio di stare al suo posto, in questa situazione non c’entra assolutamente niente”, ha aggiunto.

Infine, la sorella dell’uomo ha espresso il dolore della famiglia per la vicenda, sottolineando l’importanza di fare chiarezza e di tutelare il bambino. “Siamo tutti molto provati e distrutti”, ha concluso, “vogliamo che la giustizia faccia il suo corso e che venga accertata la verità”.

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1 commento su “Scicli, bambino maltrattato: la sorella del padre interviene a “Storie Italiane””

  1. e certo, lo abbracci così forte che gli spezzi le braccia e lo lasci a soffrire come un cane per 20 giorni. Povera creatura che dolori e che trauma. Genitori indegni!

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