
“Leggere certi comunicati stampa e assistere a questa finta indignazione politica ha davvero dell’inverosimile. Consiglieri comunali che per anni non hanno fatto altro che alzare la mano a comando, sempre obbedienti e silenziosi, oggi si risvegliano come la Bella Addormentata nel Bosco, scoprendosi improvvisamente paladini della giustizia e della trasparenza”. Prende posizione l’ex candidato a sindaco, Nino Gerratana, dopo mesi di silenzio, e dopo il comunicato dei 12 consiglieri comunali di Maggioranza.
“Dopo anni di letargo politico, ecco che adesso arriva la voglia di interrogazioni, richieste, proclami, di dimostrare a tutti i costi di essere stati “unti” da qualche missione superiore (più che unti, forse… punti). E tutto questo solo per attaccare la Sindaca, rea di aver fatto una scelta di coerenza e coraggio.
Ma se questi consiglieri tengono davvero così tanto a Modica – aggiunge Gerratana – , se gridano al tradimento e si sentono depositari della verità, perché non presentano una mozione di sfiducia? Forse temono di doversene andare a casa? Forse sanno che nessun altro consigliere li seguirebbe in questa battaglia sterile, nemmeno il PD?
La politica dovrebbe essere servizio per la città, non uno strumento per alimentare guerre personali e vendette politiche. Il mio consiglio a questi “grandi strateghi” è uno solo: pensate più al bene di Modica e meno ai vostri interessi di poltrona. La città ha bisogno di lavoro, impegno e soluzioni, non di teatrini e comunicati al veleno”.
9 commenti su “Nino Gerratana: “Povera, povera la mia Modica…””
@ Nino;
Dobbiamo pazientare, al max tra 3 anni andremo ai voti..o forse prima..
A Modica non si arrivera a colmare la voragine prima di 15 anni..e nel frattempo ne vedremo marionette..
Di tutti i colori..
Tutto giusto, tutto corretto, tuttavia ritengo che generalmente le prediche le fanno i preti in Chiesa. E questo non per dire “da che pulpito viene la predica”!
Ricordo male o c’è stato qualche consigliere comunale di maggioranza che ha accettato e votato la famosa “finanza creativa” ai tempi dell’amministrazione Torchi?
Nino , per fortuna o per sfortuna ti sei evitato una brutta gatta da pelare al posto della sindaca , la politica di una volta non esiste più.
Un altro circense che si fa avanti sulle macerie…
“Cosa inutile l” come diceva Ciccio ingrassia
Ora si fanno sentire tutti ma prima pur essendo a conoscenza dei”fatti” stavano con la testa sotto la sabbia.
Sindaca Monisteri aspettiamo le sue dimissioni non si faccia attendere molto grazie.
Nino Gerratana, ti stimo come persona ma non come politico. Mi spiego meglio: Quando la politica aveva i propri ideali, noi eravamo dei ragazzi che ci appassionavamo per questo. Oggi e precisamente dopo il colpo di stato del 92 quando mi parlate di politica a servizio del cittadino mi viene solo da ridere.
Da quando la politica è asservita alle grandi multinazionali bancarie, gli ideali sono cambiati. Sono passati da essere a servizio del cittadino a come fottere il cittadino.
Nulla di personale Nino.
Credo che le dimissioni non siano in agenda! Rimarrebbero senza futuro! Ci vuole un provvedimento istituzionalie. Gli ingredienti ci sono tutti…. metterli alla porta e magari mandare qualcuno a prendere il sole. Strano e sospettoso la delega al bilancio in mano alla Sindaca. Anche le palme di piazza Matteotti…. se potessero dire. Decenni di onorata presenza nella piazza, testimoni della dignità della città, improvvisamente si sono viste sostituire e soppiantare dal nuovo che è avanzato.
Una faccia che è tutto un programma, Nino ti ricordiamo dai tempi di minardo… un portaborse di tutto rispetto! Uomo di sani principi, 😉
Di sicuro con sti 1000 voti e rotti che hai preso, ti hanno dato quell emozione da sindaco…
Ti saresti venduto al miglio offerente !
La monisteri non sarà la salvezza, ma tu ci avresti rovinato.. ma parliamo del nulla..
Mizzica!!
Da quale pulpito esce il tale sul fare la predica che con qualche suo voto in consiglio, anni fa, approvava le opere di un futuro dissesto… Videbimus Postea!