
Roma – Una delegazione delle Associazioni Nazionali “Osservatorio per La Polizia Locale” e “Il Fuori Coro” è stata ricevuta il 20 febbraio 2025 presso la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica per discutere del “Riordino delle funzioni e dell’ordinamento della polizia locale”. La delegazione, composta da figure di spicco delle due associazioni, tra cui presidenti, vicepresidenti e comandanti di polizia locale, è stata audita dalla I Commissione Affari Costituzionali e Presidenza del Consiglio e Interni della Camera, presieduta dall’On. Pagano, alla presenza del Sottosegretario Molteni e di altri deputati, e ricevuta al Senato dal Senatore De Priamo, componente della I Commissione.
Le associazioni hanno portato all’attenzione dei parlamentari una serie di richieste fondamentali per il miglioramento delle condizioni di lavoro e della tutela dei diritti degli agenti di polizia locale. I punti cardine delle richieste riguardano:
- Riconoscimento dello status di Vittime del Dovere per i caduti in servizio: equiparazione ai colleghi delle forze di polizia ad ordinamento statale per quanto riguarda il riconoscimento degli istituti e dello status di Vittime del Dovere, con particolare attenzione al riconoscimento della pensione privilegiata per cause di servizio in caso di infortuni sul lavoro e/o malattie professionali contratte in servizio.
- Tutele previdenziali, assistenziali e pensionistiche: estensione delle tutele previdenziali, assistenziali e pensionistiche previste per le altre forze di polizia ad ordinamento statale anche alla polizia locale.
- Tutela contro lo stress da lavoro correlato: attivazione obbligatoria dell’Osservatorio nazionale, regionale e locale sul fenomeno del “BURNOUT” per la prevenzione e l’assistenza psicologica degli agenti.
- Incremento delle assunzioni: aumento del numero di agenti di polizia locale per garantire un adeguato servizio alla cittadinanza.
- Formazione costante e continua: aggiornamento professionale continuo per una preparazione completa e adeguata alle esigenze del servizio.
- Dotazione di dispositivi ed equipaggiamenti di sicurezza: fornitura obbligatoria di dispositivi ed equipaggiamenti di sicurezza per la tutela personale degli agenti e strumenti di coercizione che consentano di salvaguardare l’incolumità sia degli agenti che dei cittadini vittime di aggressioni.
Le richieste presentate sono frutto di una forte volontà di ottenere un’organizzazione autonoma della Polizia locale, con pari tutele e trattamenti, e in particolare pari diritti economici (anche e soprattutto per i familiari dei “Caduti” della Polizia Locale, che non godono dei benefici e della pensione privilegiata) rispetto alle altre Forze di Polizia statali.
Nel corso degli incontri, la delegazione ha donato al Presidente On. Pagano e al Senatore De Priamo il libro “I Caduti della Polizia Locale”, che elenca i poliziotti locali deceduti in servizio. Il Comandante della Polizia Locale di Roma Capitale, Generale De Sclavis, ha avuto un colloquio informale con i dirigenti delle associazioni.