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Modica. Tensione in Consiglio Comunale. Possibile rimpasto nella Giunta del Sindaco

Tempo di lettura: 2 minuti

Giovedì sera, il clima in consiglio comunale si è fatto teso durante l’intervento finale del sindaco Monisteri, il cui tono deciso e l’espressione “truce” hanno lasciato intravedere un imminente attacco nei confronti del gruppo “abbatiano”. Questo gruppo, che in passato aveva supportato il sindaco, ha mostrato segnali di dissenso durante il voto sulla delibera che dichiarava lo stato di dissesto finanziario. La situazione si è complicata ulteriormente con l’uscita di otto consiglieri dall’aula e il silenzio imbarazzante di altri quattro. Il capo dell’amministrazione comunale non ha avuto peli sulla lingua nel dare del “vile” agli astenuti, concludendo che da questo momento si riparte da zero.

In questo contesto, si prospetta un possibile colpo di scena nell’esecutivo cittadino. I segnali indicano che Monisteri potrebbe avviare una “vendetta” nei confronti di chi ha votato contro la delibera, portando un rimpasto significativo all’interno della giunta. Tra i nomi a rischio figurano tre o quattro assessori, con il vice sindaco Giorgio Belluardo in prima linea, seguito da Delia Vindigni e Chiara Facello. Anche Samuele Cannizzaro e Tino Antoci potrebbero trovarsi in una situazione a rischio.

In questo scenario di instabilità, l’attuale assessore Saro Viola, considerato un elemento di riferimento per Monisteri,, insieme all’assessore Antonio Drago, potrebbe essere ripristinato nel suo precedente ruolo di vice sindaco. Tuttavia, l’appoggio ricevuto dagli altri membri della maggioranza potrebbe tradursi in “pretese” da parte di coloro che fanno capo all’onorevole Nino Minardo, il quale già vanta il supporto della presidente del consiglio comunale, Mariacristina Minardo.

Le prossime ore si preannunciano decisive per il futuro della giunta comunale. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione e quali scelte adotterà il sindaco Monisteri per ristabilire la propria autorità e la stabilità dell’amministrazione. I cittadini attendono con ansia gli sviluppi di una vicenda che segna un punto di svolta nella politica locale.

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22 commenti su “Modica. Tensione in Consiglio Comunale. Possibile rimpasto nella Giunta del Sindaco”

  1. ALFIO MONCADA hai ragione, in un mondo ideale dovrebbero andare tutti a casa, ma non lo faranno e se tu lo ripeti in tutti i commenti che fai non pensare che loro si convinceranno a dimettersi, capito?
    Quindi occorre vedere la realtà, e la realtà è che adesso verrà fatto sicuramente un rimpasto di giunta e gli assessori facenti parte dell’area Abbate verranno rimossi perché “infedeli” e ricattatori.
    Questo è ciò che si sente dire in giro..

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  2. E comunque, tutto questo ha il retrogusto di una cosa studiata a tavolino da i due comprimari (Abbate-Monisteri).
    Vedremo nel periodo più prossimo, cosa succederà

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  3. Tutti a casa Abbatiani e Monisteriani… A mangiudda si finiu… O quanto meno fati il servizio di sindaco, assessori e consiglieri senza paga. Date il segnale voi per primi.. vergogna

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  4. Gioacchino Scollo Abeti

    Tutti a casa, indistintemente, se comprendono cosa significhino la serietà ed onesta intellettuale…
    Ma ne dubito fortemente……

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  5. Penso sia corretto che il Sindaco e gli assessori si dimezzassero gli stipendi e iniziassero a lavorare veramente per la città.

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  6. La maggioranza è stata furbissima, hanno fatto finta di dividersi, l’arringa di Nigro era uno spettacolo teatrale per gente semplice che si è convinta stessero litigando, nella votazione hanno messo dentro gli ingenui Spadaro e Castello, tutto finalizzato a lasciare le cose come stanno, dopo aver distrutto Modica facendosi i ropri interessi.
    Ma nessuno capirà, calerà il sipario e loro (Amministrazione e maggioranza) ciucceranno tutto quello che potranno.
    Riflettete

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  7. Italiano scocciato

    Zio Totò, a casa devono andare, non servono Sindaci o assessori o consiglio comunale per qualche decennio. Arriveranno i commissari.
    Questa amministrazione ha dimostrato in questi 12 anni incapacità a risanare i conti e invece ha triplicato i debiti, quindi non deve assolutamente continuare, la parte politica di opposizione non deve assolutamente andare perché verrebbe massacrata dall’ottusità e dall’ignoranza della gente, devono esserci solo i commissari esterni.
    Solo chi è connivente dice diversamente.
    I responsabili sono i modicani e gli pseudo intellettuali e giornalisti vari che hanno contribuito per interessi vari invece di fare aprire gli occhi, il resto l’ignoranza, la superficialità e cattiva fede dei modicani. Punto

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  8. Un vecchio detto popolare nostrano recita:
    (Tradotto in lingua italiana)
    Leva la catena al cane, e ti accorgerai se è tuo.

    Vorrei aggiungere altro, ma preferisco dare peso al detto…
    Cani che tornano dal padrone …

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  9. Dott Giuseppe Iemmolo

    Sinceramente mi aspettavo, da più parti, un’analisi approfondita dei capitoli principali delle entrate e delle uscite mettendo in evidenza le loro ANOMALIE per arrivare a dire, in modo semplice e chiaro, perché è nato il DISSESTO.
    Nulla di tutto questo.
    Tutti pronti a gestire il futuro ma sempre con le stesse idee e gli stessi uomini.

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  10. Italiano scocciato

    Gino, meglio no elezioni, ogni vota che si vota “mi veni u voltastomacu”, si presenteranno sempre le stesse persone che di fatto sono stati complici al danno che si dovrà ripagare.
    La sinistra, sicuramente seria, onesta e capace, non potrà mai gesti i modicani, lo abbiamo visto.
    Occorre cinicamente senza guardare nessuno in faccia dare la gestione all’esterno. Magari fra vent’anni, quando il debito sarà rientrato, tentare di fare ripartire la politica amministrativa.
    A molti non piace, in particolare agli interessati ed ai compari.
    E poi Gino, ma se a lei non piace la democrazia, perché si appella alle elezioni? Booooo!

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  11. @ Peppino Iemmolo;
    Ben detto..
    Se conosci la causa, ed hai conoscenze, competenze e capacità trovi la soluzione (problem solving)..
    Ma servono individui lucidi e liberi da condizionamenti di sorta..
    Ed i politici raramente hanno queste caratteristiche..

  12. Dott Giuseppe Iemmolo

    @ TERRORISTA.
    La verità sta nel fatto che, almeno alcuni dei consiglieri e una buona parte della giunta, sanno come viene redatto il bilancio del comune.
    Conoscendo le poste fittizie sono costretti, lito malgrado, a stare zitti.
    Per onestà intellettuale mi aspettavo uno scatto d’orgoglio necessario per elencare tutte le voci gonfiate per stare dentro j rapporti previsti giusto per non far scattare il DISSESTO.

  13. Orazio ispettore privato

    Di questo passo ii contribuenti saranno costretti a incorre nel reato di induzione alla prostituzione

  14. Il.28 dicembre, una signora mi disse …guarda mi devi dare un altro mesetto…( Dopo 3 anni d attesa x prendere un bel botto di soldi) Ancora, mi sento dire questo,!!! Il mesetto, x far si Ke andasse tutto al vento…. tanto loro in primis dal padre grande a scendere e non tolgo nessuno dico nessuno….st anno bene, quelli Ke oggi ci troviamo nei cazzi siamo noi…ma tutto ciò a loro non interessa… purtroppo il detto non si sbaglia ( fai bene e scoddatillu) ma è vero pure Ke ( u picuraru o signuri u vitti navota sulu)…concludo ringraziando infinitamente tutti x quanto in 3 anni, ci hanno preso x i fondelli….ma ricordate …. Dioooo, esiste….pezzi di merdaaaa

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  15. Se l ‘ interesse non è rivolto a risanare il “bilancio ” , ma , come buoni massai mpragmatici e attenti al tornaconto , a implementare la base elettorale con tutte le strategie clientelari possibili, alla fine non solo gli elettori tornacontisti , ma anche le fasce più deboli dovranno pagare le carriere politiche di chi non hanno votato. Chi era quello che aveva invitato a non pagare i costi delle agenzie private di riscossione e imposizione??? Fake news ?

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