Il Comune di Scicli rende noto che da oggi 7 ottobre 2024 prende il via la nuova edizione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. A partire da oggi le famiglie che hanno ricevuto la lettera dell’Istat con le credenziali potranno compilare il questionario online, relativo al censimento permanente delle popolazioni 2024 . Rispondere al Censimento è un obbligo di legge.
Raccogliere i dati è essenziale per conoscere il Paese: l’Italia giorno dopo giorno. Chi avesse difficoltà nella compilazione può rivolgersi all’Ufficio Comunale di Censimento, via Tagliamento 35/A angolo Via Verdi 29, Scicli.
6 commenti su “Scicli. Censimento della popolazione a partire da oggi, si fa online”
Bravi , ma come cazzo fanno anziani e indigenti che non hanno gli strumenti necessari per fare la “cosa” on line ?
Bravi ancora.
Mario Rossi lei è troppo fossile, oggi i vecchi guardi che sono tutti hi tech.
Ma non sono i vecchi che a loro interessano come giustamente fa notare, a loro interessa essere schedato per avere il controllo dell’essere umano e addomesticarlo per il futuro, un futuro ove se fai uno scorreggio sei sentito dalla società e multato.
Obbligatorio! Mi fa ridere questo vocabolo usato ormai a sproposito, tipo non ti vaccini ti ammali muori! Vero??!! Comunque potete dire e fare quello che volete ma non potrete “obbligarmi” a cambiare il mio vecchio nokia 3210 !!!!
Che ne dice dei segnali di fumo?
Ma il censimento è solo per Scicli, oppure anche per Modica e gli altri Comuni?
Preferisco i segnali di fumo….
Dopo le testimonianze shock di chi è stato costretto a subirli tra le mura domestiche e le sentenze dei tribunali americani e francesi in favore di cittadini contrari all’installazione forzata dei cosiddetti contatori intelligenti, adesso arriva la notizia del ricorso a Strasburgo: “Una pietra miliare è stata raggiunta!” In Norvegia lo studio legale Schjødt AS ha inviato una denuncia alla Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) in difesa di otto cittadini malati di elettro-iper-sensibilità che hanno avuto un aggravamento di salute proprio a causa dell’installazione di Smart Meter nelle loro case. La denuncia alla CEDU nasce dal giudizio negativo subito in Corte d’Appello e in Cassazione norvegese, da qui il ricorso internazionale per violazione dei diritti umani. “I problemi di salute sono sorti dall’attivazione dei contatori digitali, nonostante l’intensità sia in media molto debole. La ricerca ha da tempo dimostrato che questa radiazione – sotto forma di impulsi digitali a bassissima frequenza (ELF) e molto acuti, forti e persistenti – è particolarmente dannosa. Ma la ricerca scientifica non era in precedenza così solida come lo è ora. Esistono prove decisive che il rischio di effetti avversi è reale”.
https://oasisana.com/2023/07/22/smart-meter-linstallazione-forzata-finisce-alla-corte-europea-dei-diritti-delluomo-wireless-in-casa-nocivo-per-la-salute/
Togliamo o facciamo togliere i contatori 5G dalle nostre case !!