
I consiglieri comunali del Partito Democratico di Ragusa, Peppe Calabrese e Mario Chiavola, hanno presentato una mozione al Consiglio comunale per promuovere l’introduzione di percorsi di educazione sessuale, affettiva e alle differenze nelle scuole del territorio.
La mozione, presentata in contrasto con la ormai nota risoluzione Sasso approvata in Commissione Cultura della Camera per limitare questi tipi di insegnamento, sottolinea l’importanza di un’educazione completa che includa anche questi temi fondamentali.
“L’educazione sessuale e affettiva non è solo un diritto – affermano i consiglieri Calabrese e Chiavola – ma una precisa indicazione proveniente dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ed è contenuta anche nella Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali. È uno strumento fondamentale per prevenire la violenza di genere, il bullismo e la discriminazione. I nostri ragazzi hanno bisogno di essere informati e consapevoli per affrontare le sfide della crescita e costruire relazioni sane e rispettose”.
Con questa mozione, i consiglieri democratici chiedono all’Amministrazione comunale di formare docenti e personale educativo per costruire o implementare, laddove esistano già, percorsi di educazione affettiva e sessuale, di educazione alle differenze e al consenso nelle scuole come primo e fondamentale strumento di investimento educativo e di progetto culturale al fine di contrastare qualsiasi violenza di genere e discriminazione a sfondo omo-transfobico; istituire un tavolo di regia per coordinare le azioni di scuole, centri antiviolenza e associazioni.
“Siamo convinti che l’educazione sessuale e affettiva sia un investimento per il futuro dei nostri ragazzi – concludono i consiglieri – e ci auguriamo che il Consiglio comunale approvi questa mozione e che Ragusa diventi un esempio per altre città”.
5 commenti su “Ragusa si impegni per un’educazione sessuale e affettiva nelle scuole, mozione PD”
Togliete le mani dai bambini. L’educazione sessuale non dovrà mai essere affidata alla scuola, soprattutto nei tempi odierni.
Non modificate inoltre le parole, la scuola ha il solo compito di insegnare, l’educazione e di assoluta responsabilità del genitore.
I figli non si educano secondo la moda politica o le follie del momento, ma con valori morali ed etici fondanti della società civile.
Oms? Ma per cortesia.
Bisogna rispettare e accettare , ma non legittimare ciò che secondo i più accreditati esoterici è possessione diabolica sociale e infestante e non trattasi soltanto di patologie idenditarie dovute allo sfasamento dei processi di identificazione conseguente alla adrogenizzazione generale della psiche femminea.
Voi del Pd mi dovreste spiegare qual’è tutta questa necessità o frenesia ad insegnare sesso (perchè di questo si parla) ai bambini quando per natura o per istinto lo capiscono da soli. A voi consiglieri che siete abbastanza cresciutelli chi ve l’ha insegnato a fare sesso? I professori?
La verità è che volete indottrinare i bambini al gender e farli crescere con l’identità confusa. Sessualmente e intellettualmente!
I bambini li dobbiamo tenere lontani dalle vostre ideologie del Ca…. Voi blasfemi politici siete il male. Siete solo “mangia bambini”!
Il PD non sa più cosa scalare per galleggiare. Vogliono indottrinare e plagiare i bambini per spersonalizzarli. Personaggi che cercano ribalta! Lontani dalla scuola, lontanissimi dai bambini!! Le famiglie facciano vigilanza e sorveglianza contro queste forme di devianza educativa e perversione civile. Siate meno distratti e non lasciate che i bambini e la loro educazione finiscano sotto l’attenzione di personaggi confusi culturalmente, socialmente, educativamente.
Perversione satanica mascherata di finto buonismo, che schifo. Voi del PD a che età l’avete scoperto e da chi come ci si accoppia?? Rispondete grazie.