
Da lunedì della settimana scorsa che nella sede della Guardia Medica del borgo montano ibleo manca l’ambulanza. Si pensava ad un guasto meccanico . Ma così non è. I consiglieri di minoranza , subito intervenuti appena appresa la notizia, si sono recati presso la sede monterossana della GM e gli è stato riferito che una ambulanza a Vittoria è risultata guasta e Monterosso ha dato l’unica ambulanza che aveva in attesa che il mezzo di soccorso vittoriese venisse sistemato. Molto si chiedono con quale criterio sia stata presa questa decisione. Un comune come Monterosso, lontano dagli Ospedali e da altri centri di soccorso, che viene “ privato” anche temporaneamente ( già dieci giorni) di un servizio essenziale come il servizio dell’ambulanza per tanti sembra una decisione grave ed azzardata. Da tenere in considerazione che il personale del 118 è comunque presente in sede anche se manca fisicamente l’ambulanza. Tanti i monterossani che sono venuti a conoscenza solo ieri di questo grave fatto. I cittadini monterossani esausti e stanchi di subire si rivolgono quindi alle istituzioni ed alle autorità competenti ( sia politiche che non) perché intervengano immediatamente ed urgentemente prima a dare una spiegazioni perché Monterosso “si “ ed altri comuni limitrofi “ no” e poi a ripristinare senza perdere tempo Il servizio dell’ambulanza di cui non se ne può fare a meno.
1 commento su “Monterosso Almo. Da 10 giorni la Guardia Medica senza ambulanza”
Credo che ci siano equivoci nell’articolo, a me risulta che le guardie mediche non siano dotate di ambulanza. Spesso le guardie mediche sono allocate in locali vicini alle basi del 118, che come sappiamo funzionano in tutto il territorio mediante chiamate al numero di emergenza 118.
Quindi, è probabile che sia interrotto invece il servizio 118, chissà per quale motivo questo sia successo, ma naturalmente in caso di Intervento la centrale farà intervenire l’ambulanza di un’altra base, probabilmente in un Comune vicino.
Le guardie mediche funzionano in sede e non a domicilio da sempre, da quello che sappiamo.
Poi, che la sanità tutta è allo stremo, siamo d’accordo, eccome, ma le notizie devono essere precise.