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Modica. EXPO della Contea, bilancio incoraggiante

Beni, servizi, dibattiti, arte e intrattenimento una formula di successo
Tempo di lettura: 2 minuti

EXPO della Contea ha chiuso con un bilancio positivo e che costituisce premessa fondante per le edizioni future. Dopo cinque anni i visitatori hanno potuto apprezzare la varietà di beni e servizi nei sessanta stand e i quattro indirizzi sui quali si è mossa la campionaria: turismo e territorio, agroalimentare, ecosostenibile, sport & fitness.
Vivace l’attività al PalaExagone nei cinque giorni di apertura. Ventisei relatori in rappresentanza di associazioni di categoria, di enti, soggetti imprenditoriali che hanno discusso con il coordinamento di quattro giornalisti moderati degli incontri sui temi del turismo, del benessere e della terza e quarta età, della ecosostenibilità, dell’enogastronomia di eccellenza e poi parlando di infrastrutture, industria, artigianato qualificato e della funzione della EXPO nel quadro di un rilancio sostenibile delle attività economiche e produttive del territorio.
E poi ancora spettacoli con un comune denominatore: tutti artisti, talenti, musici e musicisti, cantanti e attori del nostro territorio che hanno portato con successo il nome di Modica in Italia e all’Estero. A Loro un infinito grazie per avere sostento il progetto di EXPO della Contea.
“Abbiamo ripreso il filo di un discorso interrotto cinque anni fa, dichiara Luigi Galazzo, presidente di Pro Modica 77 associazione promotrice l’iniziativa, e i risultati sono andati al di ogni più rosea prospettiva. Abbiamo posto, con accanto le istituzioni alte e importanti sponsor, le condizioni per progettare il prossimo anno un’edizione più ricca dove esperienza e innovazione saranno ancora una volta le coordinate di riferimento. Un grazie non formale a quanti si sono spesi utilmente per la riuscita dell’edizione di quest’anno.”

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8 commenti su “Modica. EXPO della Contea, bilancio incoraggiante”

  1. Solito sistema
    Statico e antico…
    Vi pigliate meriti (Galazzo) che non servono per la crescita della città ma solo x soldi…
    Nessun evento Enogastronomico, poco confronto culturale e nessun tornaconto x Modica
    Ripeto sempre le stesse persone ormai mettetevi da parte e fate crescere i giovani con i giusti strumenti per una crescita della società Modicana e non per poche persone e sempre le solite…

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  2. Giusto o no l’appunto di Nzulu , non si deve dimenticare che purtroppo questo nuovo che avanza non c’è.
    Allora ci accontentiamo di Galazzo che almeno anche se per soldi riesce a organizzarla , senza lasciare nessuno a pagare.
    Le idee sono poche ,lo spazio poco, il coinvolgimento poco.
    Con Galazzo una cosa è sicura, questa manifestazione non crescerà mai, cioè questa è, è questa resterà,

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  3. Manifestazione opaca senza senso , visitatori pochissimi, argomenti trattati presenti solo loro gli organizzatori, flop come l altra manifestazione organizzata x pasqua solo Fuffa ( N’ UOVO) ! Oggi si rimpiange la politica di una Volta

  4. Cinque minuti scarsi mi sono bastati per girarla “integralmente”! Restavi più soddisfatto non esserci andata affatto vista la delusione. Ma da Modica non ci si aspetta più niente, solo tasse e aumenti, ma poi vedi san Giorgio che riesce a fare resuscitare tutti dietro di sé, anche gli atei!

  5. Fiera o Expo, un cambiamento radicale servirebbe per la città e per l’organizzatore che non riesce ad uscire dai protocolli vecchi. Bisogna affidare la gestione, vecchio permettendo, a persone inserite nei contesti giovani e di nuova visione.
    Come è stato fatto al centro storico con eventi nuovi e collaborazioni pubblico e privato.

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  6. La fiera della contea è partita bene .
    Negli anni successivi ha uvuto un ottimo successo .
    Poi il declino inarrestabile.
    La domanda è,
    Cattiva gestione .
    Zero pubblicità per non spendere soldi .
    Sempre meno espositori .
    La gente se gli dai un’unidea come passare un pomeriggio diverso accorre e in tanta ,
    Per il primo maggio le presenze alla sagra della fragola di Cassibile presso l’ippodromo sono state tantissime un mare di gente .
    Quindi alla gente piacciono, le sagre ,le fiere, le manifestazioni.
    Gli espositori se pagano giusto espongono .
    Ma se viene poca gente ,e il costo è alto . È la fine .

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