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Muore a causa di una buca lungo la carreggiata

Tempo di lettura: 2 minuti

E’ morto a causa di una grossa buca, non segnalata, in viale Regione Siciliana a Palermo. La vittima, un uomo di 39 anni, mentre transita con il suo scooter, non accorgendosi della buca lungo la carreggiata ha perso il controllo del mezzo finendo contro il guardrail per poi cadere rovinosamente per terra. L’impatto è stato violento, sbattendo la testa contro l’asfalto. Sul posto sono intervenuti gli agenti dell’Infortunistica Stradale che capire l’esatta dinamica dell’incidente e alcune pattuglie della Polizia di Stato. L’uomo lascia la moglie e quattro figli, di cui la più piccola di appena 4 mesi.

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6 commenti su “Muore a causa di una buca lungo la carreggiata”

  1. Vista la foto, non la definirei una “buca”. È qualcosa di più di una semplice buca, che dovrebbe richiamare la responsabilità del preposto servizio di manutenzione stradale.

  2. Questa triste notizia è importante, le buche nelle strade non segnalate sono sicuramente pericolosissime, ma, occorre anche comprendere che anche i dossi estremi come quelli che abbiamo nelle nostre strade sono altrettanto pericolosi, non solo fanno danni a tutti i veicoli, ma anche in alcuni casi possono destabilizzare un ciclomotore od uno scooter e potrebbero farlo cadere con le medesime conseguenze determinate a Palermo con quella buca.
    Modica è diventato purtroppo un paese pieno di questi assurdi strumenti, secondo me neppure in regola con le norme del codice stradale.
    Tutto sarà messo in discussione in occasione di un danno grave a qualcuno, e allora ci ricorderemo.
    Non si può aumentare la sicurezza se fai gravi interruzioni nel flusso stradale con dossi enormi e tagli stradali come quelli che solo a Modica abbiamo.
    Speriamo che qualcuno comprenda in tempo.

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  3. Vergogna!! Nei tg parlano che vogliono vedere se indossasse il casco, e la velocità. Doppia vergogna!! Sono anni che lo scrivo, come sui tagli sulla sede stradale, in via Nazionale, come sulla statale, in moto si perde il manubrio, aspettiamo il morto???? Lo chiedo al sindaco direttamente, rimuovere i tagli sulla sede stradale. Stessa cosa al corso San Giorgio, con le auto in sosta sui marciapiedi, con carovane di turisti sulla sede stradale. Strade senza scerbate, che ormai sono alberi, in moto si rischia la vita tutti i giorni. La negligenza, la superficialità, l’abuso di potere ha fatto morire un ragazzo oggi. Una vergogna tutta italiana.

  4. Bravo Gino, lei lo sostiene e tanti altri lo sosteniamo, non sono solo i tagli stradali, ma anche i dossi, posso capire in prossimità di attraversamenti davanti a scuole, ma no in tutte le strade urbane ed extraurbane. Questi dossi sono durissimi e pericolosi, anche velocità minime si distruggono le macchine.
    Esistono tuttavia dei dossi che comunque sono costosissimi (ma tanto a Modica non si bada a spese purtroppo) che diventano più rigidi a velocità maggiori, cioè se si attraversano a 40 o 50 km orari non si avvertono, ma se si supera tal velocità diventano molto duri e l’attraversamento è più dannoso.
    Ma comunque, considerato che non cambia assolutamente nulla nella sicurezza delle strade per i pedoni, non si capisce a cos’altro servono. Non dissuadono un bel niente e la statistica la dice lunga a sfavore dei dossi. OCCORRE ELIMINARLI TUTTI E PER SEMPRE
    Gino, come spesso le ho detto, il problema è che la maggioranza dei modicani non lo vede, vive nel sonno e non riesce a comprendere la gravità del danno.
    Se i cittadini non si lamentano, l’amministrazione non si metterà mai in discussione e le cose non cambieranno. Mai

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  5. La buca non era segnalata
    Perché si è aperta all’improvviso??
    Perché chi doveva segnalare non lo sapeva ??
    Io purtroppo me la prendo anche con i cittadini
    Può essere che nessuno si di quelli che si sono trovati a passare non abbia sentito il bisogno di fermarsi presso la buca e chiamare il 113 per avvisare di questa terribile trappola ????
    Perché ci manca questo senso civico ????
    Si poteva salvare una vita!
    Ognuno pensa ma perché io ??

  6. Anonimus
    Sono d’accordo con lei, infatti ho scritto in passato che le strade si riempiono per le feste cittadine, mai per giuste proteste. Guardi ad esempio dopo il semaforo ospedale Arezzo a scendere da Ragusa, sono vent’anni che è così la sede stradale, ma nessuno fa nulla. Una indecenza!! La faccio spesso per lavoro, in moto si rischia la caduta, ma dove stanno le forze dell’ordine?? dove stanno le istituzioni?? Chi deve intervenire su quei 400m di strada???? Poi però se giro senza casco io sono un fuorilegge……. moltissimi incidenti stradali sono provocati da sedi stradale fuorilegge. Naturalmente sono mie personali opinioni. Ma chi è responsabile deve pagare per quel ragazzo,

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