I Carabinieri della Sezione Radiomobile e della Stazione di Ragusa Ibla nel pomeriggio di domenica hanno tratto in arresto in flagranza di reato un trentenne ed un ventottenne, entrambi ragusani, per furto aggravato in concorso. La vicenda traeva origine dalla segnalazione al 112 da parte di un residente che aveva notato che uno degli infissi del Convento di Santa Maria del Gesù, in atto sottoposto a lavori di restauro, era stranamente aperto. La gazzella unitamente ai militari di Ibla interveniva prontamente, constatando che uno degli infissi della parte superiore del convento era stato forzato. Ispezionando il cantiere i Carabinieri notavano la presenza di due persone, identificate poi negli odierni arrestati, intenti a nascondersi alla vista degli operanti dietro due colonne. I due immediatamente fermati, avevano con sé una borsa in plastica rigida contenente arnesi da scasso e cavi e tubature in rame. In effetti, da un attento esame della struttura si constatava che erano state tagliate diverse tubature e condutture in rame danneggiando le infrastrutture del convento e provocando danni per oltre 15.000 euro. Per queste motivazioni, i due ragusani venivano dichiarati in arresto dai Carabinieri per il reato di furto aggravato in concorso e collocati agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
- 23 Gennaio 2025 -
8 commenti su “Rubavano rame all’interno dell’ex convento di Ibla, due arresti”
Devono lavorare per Risarcire di tasca propria per i danni causati. Altro che domiciliari. Potrebbero essere loro che hanno spogliato i cimiteri in provincia. E non fare più impianti con cavi di rame, ma usare cavi in alluminio. Naturalmente nonostante la flagranza nessuna foto o nomi di questi “onesti” lavoratori.
Una soluzione ad ogni problema, siamo in un mondo di geni e non lo sappiamo.
Usiamo i cavi di alluminio e non se parla più, tutti i geni ed indottrinati non ci avevano pensato prima, arriva Gino e ci risolve l’annoso problema. Bastava chiedere e tutto sarebbe stato risolto tanto ma tanto tempo prima, siti agnuranti…
rispediamoli a casa loro, ah no l’hanno già fatto
15.000 euro di danni? E allo stato quando costerà il processo e tutto ? 15 mesi di reddito di cittadinanza ai due avrebbe evitato quanto successo per 15 mesi?
Anche Bulio è un genio. E’ evidente la sua anima grillina, secondo me è molto più preparato di Gino. Paghiamo i delinquenti e risparmiamo, ottima soluzione.
L’Italia ridotta così? Da non crederci
… e per fortuna che sono “italici”, pensate a quanti commenti se erano extracomunitari …
Piero, gli italici sono tutti perfetti ad eccezione dei politici. Non toccate i cittadini per favore che qualcuno vi sbrana.
Per farsi un idea obiettiva , basti considerare le percentuali di nazionalità presenti nella popolazione carceraria propozionalmente alle etnie residenti in Italia.