Temperature glaciali intorno al Modica Calcio. Non ci riferiamo alle temperature atmosferiche che, come ogni anno, in prossimità dei giorni della merla subiscono un drastico calo. E neanche a quel -11 polare dalla vetta della classifica. Il Grande Freddo è sceso tra i gruppi organizzati degli ultras rossoblù e i giocatori del Modica. Una frattura difficilmente sanabile, resa probabilmente irreversibile dall’ultima sciagurata sconfitta in quel di Scordia. Una sconfitta inattesa contro un avversario che sulla carta non avrebbe dovuto rappresentare un ostacolo verso la rincorsa a Enna e Paternò. In realtà è stata solo una tappa di una lunga via Crucis iniziata con la sconfitta di Paternò, mitigata da qualche vittoria acciuffata per i capelli e acuita dall’ultima partita pre vacanze natalizie a Enna, quando i rossoblù uscirono sconfitti senza mai tirare verso la porta gialloverde. Poi è arrivata l’eliminazione in coppa, la vittoria palliativa contro la debole Roccacquedolcese e il capitombolo con l’Atletico Catania. Il gruppo più caldo del tifo modicano non ce l’ha fatta più a sopportare ed ha individuato il colpevole, anzi i colpevoli: sono i giocatori. Nessuna accusa alla società che non ha mai fatto mancare il proprio impegno, mostrandosi, almeno loro, di categorie superiori. Però in campo non ci vanno i presidenti o i dirigenti e i tifosi non perdonano più. Sui social, dove l’essere umano dà sempre il peggio di sè, si è scatenata una bufera di insulti verso i calciatori. Dal vivo invece due striscioni dal contenuto eloquente sono stati attaccati allo stadio. “Questa maglia va onorata solo se sudata” ed un altro meno poetico ma estremamente chiaro “Avete rotto il c….!”. Poco attaccamento alla maglia? poco impegno? O semplicemente aver sopravvalutato i calciatori che compongono la rosa rossoblù? Di certo c’è che il grande amore di inizio anno non c’è più. Come in tutte le grandi storie che finiscono, l’amore si è trasformato in qualcos’altro.
4 commenti su “Modica Calcio, Tifosi vs Giocatori: il grande freddo”
Servono giocatori di serie superiore che hanno fatto grandi le squadre dove hanno giocato e un buon allenatore. Solo cosi possiamo sperare di andare in serie d
Scuole di calcio per potenziare e selezionare talenti .
Solo persone serie (prima che calciatori) a questi livelli giocano tutti più per passione che per interessi personali, la società non merita questo comportamento, fuori le …. palle !!!
Se uno va vedere una partita e vede i giocatori correre su ogni pallone disponibile, non mollare mai un’attaccante avversario , chiudersi in difesa per bloccare gli avversari, su un cross cercare sempre di staccare anche se non ci arrivi , se sei in attacco seguire sempre l’azione fino all’ultimo, coprire il centrocampo per bloccare l’azione degli avversari.
Se vedi tutto ciò anche se la squadra dovesse perdere viene perdonata e applaudita , perché comunque hanno dato tutto , onorando la maglia .
Purtroppo quando i dirigenti mandano via l’allenatore, significa che giustificano i giocatori e danno la colpa all’allenatore.
Allora questi ragazzotti si sentono apposto,
Invece di togliere dalla rosa i più lavativi , quelli che si allenano poco e poi corrono ancora di meno , togliere il campionissimo che in quanto tale non recupera il pallone perso non aiuta i compagni in difficoltà, vuole sempre il pallone preciso tra i piedi perché lui non si può impegnare a recuperare un passaggio poco preciso, poi quando ha il pallone non lo passa .
Mandate in tribuna questi elementi guasti per un po fate giocare i ragazzi seri che si impegnano, vedrete il miracolo, perché il calcio è un gioco di squadra, e se la squadra fa squadra si ottengono grandi prestazioni.
In onore a Gigi Riva , solo grandi campioni come lui sono intoccabili, giocatori capaci di dare tutto quel di più per far vincere uno scudetto impossibile al Cagliari , vero miracolo calcistico , un grande giocatore che ha fatto giocare alla grande una squadra di buoni giocatori che si sono compattati intorno a lui , la squadra ha fatto SQUADRA e lui ha dato i gol e l’entusiasmo per una grande impresa .
Ciao Rombo di Tuono non ti potremo dimenticare mai!!