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“Lo vado ripetendo da ormai non so più quanto tempo, nelle piazze e al Parlamento siciliano: la nostra isola deve deve dotarsi di un piano complessivo di sostegno e sviluppo degli aeroporti minori; la Regione deve partecipare alle spese delle società di gestione che, altrimenti, saranno sempre in perdita. Nelle altre piccole realtà del resto d’Italia si fa così e non si capisce per quale motivo non debba essere lo stesso anche in Sicilia. Il Governo regionale agisca di conseguenza!”.
Così l’on. Nello Dipasquale, parlamentare del Partito Democratico all’ARS, questa mattina durante la manifestazione di protesta svoltasi all’Aeroporto di Comiso per chiedere più dignità sul tema del trasporto aereo per la provincia di Ragusa e il Sud-Est dell’Isola.
2 commenti su “Aeroporto di Comiso, Dipasquale: “Sicilia deve avere piano per scali minori””
Diamoci sotto sig. Dipasquale, fra poco ci saranno le elezioni europee e quindi dobbiamo fare vedere a tutti quanti quanto siamo cazzuti!
L’aeroporto di Comiso si sta dimostrando PERFETTO per i nostri politici locali , a turno fanno una dichiarazione, poi la passano agli organi di informazione che la rendono pubblica.
Quindi a turno hanno tutti il loro momento di visibilità, l’argomento è ormai facile da trattare, visto in quanti si sono cimentati nel chiedere altri soldi per un mirabolante rilancio del nostro aeroporto,
Prima hanno speso 150 milioni per fare un aeroporto già fatto ,gli americani lo utilizzavano già per tutti i tipi di aerei,
Poi alla provincia sono riusciti a far spendere 40 milioni di euro per la viabilità presso L’aeroporto, con un progetto inutile visto che già L’aeroporto era servito da una discreta rete viaria, al momento mi pare che non sia facile arrivare all’aeroporto, deviazione, strane curve, allargamenti, restringimenti, allungamento del percorso. Si progetta si finanzia si realizza e si divide, il fine dell’opera non è importante. Una buona comparsata al prossimo che farà la prossima dichiarazione.