
“Il tema della violenza sulle donne non è solo un problema delle donne, ma una sfida per tutta la società”. Lo dice la vicepresidente del Consiglio comunale di Ragusa, Rossana Caruso, che, ieri sera, in rappresentanza del civico consesso, presente anche il sindaco, Peppe Cassì, oltre ad alcuni assessori e consiglieri comunali, ha partecipato alla manifestazione contro l’indifferenza sulla cultura dello stupro promossa da Arcigay unitamente ad altre 33 associazioni, partiti, movimenti e collettive tenutasi in corteo da via Roma sino a piazza San Giovanni. “Ogni donna che subisce violenza, fisica o emotiva – sottolinea Caruso – costituisce una ferita nella nostra comunità. Dobbiamo spezzare le catene della violenza e creare un mondo in cui ogni donna, e più in generale ogni individuo, si senta al sicuro e valorizzato. La nostra società ha urgente necessità che vi sia un vento di cambiamento che investa la famiglia, la scuola, il centro sportivo dove vanno ad allenarsi i nostri figli. Dobbiamo, senza riserve, trasmettere ai nostri figli, ai nostri studenti, ai ragazzi che alleniamo modelli positivi, modelli di educazione, di uguaglianza, di rispetto verso il prossimo”.