
Nino è un uomo tranquillo, socievole, disponibile verso il quale la vita non è stata agevole. E’ ritenuto un soggetto fragile, la Chiesa lo segue, Fra Emanuele Cosentini gli ha dato una casa dove dormire, visto che la notte lo si vedeva vagabondare o trovare un giaciglio ai bordi della strada. Alcuni giovinastri, però, lo hanno preso di mira, bullizzandolo e anche picchiandolo. Lui ha cercato di difendersi: l’ultimo episodio è stato ripreso da una videocamera privata nel centro storico, dove si notano due ragazzini, che lo inseguono e lo colpiscono. Pare ce ne fosse un terzo che riprendeva tutto col telefonino. Un video che è diventato virale sui social. “Ho avuto le immagini da un privato – dice il comandante della polizia locale, Rosario Cannizzaro, che abbiamo interpellato -. Stamattina ho contattato Fra Emanuele Cosentini, che segue Nino, e l’ho informato di quanto accaduto mostrandogli anche le immagini. E’ chiaro che si tratta di una vicenda che va trattata soprattutto con querela di parte e per questo il prelato mi ha assicurato che avrebbe immediatamente informato l’amministratore di sostegno per stabilire il da farsi. Presteremo anche noi attenzione alla vicenda”. Nelle immagini si notano i due ragazzini inseguire l’uomo, spintonandolo e tirandogli addosso, pare, una lattina per poi fuggire alla reazione (un breve inseguimento)da parte della vittima.
17 commenti su “Modica, Nino bullizzato da giovinastri”
La persona cattiva si riconosce dall’adolescenza e questi 3 selvaggi lo diventeranno se non vengono “educati” a suon di sberle date a man rovescio.
Nino è una persona buonissima pronta ad aiutare tutti per un panino.
Occorre tornare indietro nel tempo altrimenti i ragazzini diventeranno delle belve. Cominciamo a togliergli i cellulari, cominciamo a controllare i computer, quando occorre cominciamo a dargli qualche calcio in culo, cominciamo, cominciamo … altrimenti sarà sempre peggio! Genitori, svegliaaaaaaa
È troppo tardi ormai. Questa è la società che ha creato il troppo buonismo. Una società all’incontrario, i delinquenti sono protetti da leggi fatte da chi di dovere. Ragazzi che sono asini, che addirittura non si possono neanche bocciare, un professore non può neanche rimproverarli, altrimenti i genitori vanno a picchiare il professore, vergogna!! Anche se saranno denunciati, non succederà nulla a questi balordi. I figli sono completamente abbandonati a se stessi……genitori assenti, è spesso peggio dei loro figli.
Ci vuonu i buffazzi, porca miseria……
Io Nino lo conosco benissimo e un bravo ragazzo educato, e non e giusto che i giovani fanno questo gesto nei confronti delle persone deboli. era da tempo che non succedeva una cosa simile, tanti anni fa, lo avevo visto questi gesti vandali che lo picchiavano erano un gruppo di 20 ragazzi dai 13 ai 18 anni che picchiavano a Nino mi sono trovata li per caso e ho difeso a Nino, la gente non facevano niente solo guardavano lo spettacolo di quello che facevano i ragazzini. Sarei curiosa di Sapere se i genitori di questi vandali ne sanno qualcosa del gesto che fanno ? Io penso che i genitori sono fuori alla portata dell’educazione dei propri figli. il karma arriva e prima o poi pagheranno il male che fanno soprattutto a Nino
Già
Buoni a nulla….piccoli bastardi crescono.. Genitori di sberle non ne mai morto nessuno ….adesso li manderei a scippari frasciami lavori socialmente utili pulire le strade con 50 gradi viriemu se a sira ci speccia ri fari sti cosi
Ecco la povertà educativa.. Condivido come rimediare!!!! Bulli e violenti…. devono essere perseguiti penalmente là dove non bastino i calci agli stinchi.
Ma quanto siete ” bastardi” disgraziati! Quanto !
Nino è una bravissima persona. A volte lo chiamiamo a casa per sistemare l orto e non sappiamo come ” accudirlo” oltre alla cifra in denaro che ovvivamente ci chiede
Ci fa lavori molto meglio di qualche ” giardiniere” e non mi ha mai lasciato niente fuori posto, anzi!. L unico che può bullizarlo è il mio cane Toby. Tutti e due sono uno spettacolo. Nino fa le conche agli alberi e Toby piano tenta di scavare con lui. Quando viene a casa mangia a tavola con noi( A differenza di qualcu o che lo lascia anche morto di sete o che dopo aver lavorato non si degna di accompagnarlo) ed io non so mai cosa preparargli, ravioli,bollito, legumi perché so che magari poverino non li mangia spesso. Gli compriamo anche le sigarette e quando gli faccio il caffè lo acco.pagno con in biscotto. Sa leggere benissimo e velocemente e segue il TG.Tutto questo per dire che non merita di essere trattato male. Un giorno lo abbiamo incontrato per strada. Veniva dalla strada di Rosolini dove era andato per fare un lavoro ma arrivato li ,il ” signore” che lo aveva contattato se ne era pentito. Poteva avvisarlo per tempo. Non sono solo i ragazzi a bullizzarlo a quanto pare e mi dispiace molto.
VERGOGNA V E R G O G N A.
Spero che questi ragazzi non restino impuniti. .
Tutti che abbiano responsabilità sociale, si facciano carico di agire, nei confronti di questi delinquenti, con misure adeguate e creare un cordone di sicurezza e protezione intorno a Nino. Finora è andata così ma può sempre finire peggio. Bastardi senza famiglia!!!
Non sapevo di questa persona , quello che colpisce e’ come certi giovani possano arrivare a questi livelli di cinismo e malvagità , pur di passare il tempo e aggiungere un po’ di divertimento in più a tutte le soddisfazioni e piaceri che la società dei consumi gli offre , ma che evidentemente li lascia vuoti e inappagati in un girare nel nulla senza una meta. Qualcosa mi dice che sono la maggioranza , la scuola e le altre agenzie educative dovrebbero interrogarsi seriamente e assumersi le proprie responsabilità , chi prenderà le redini della futura società , quando noi saremo in una casa di riposo? Sono episodi gravi e inquietanti , che devono essere perseguiti e combattuti alla radice.
Intanto i mie ringraziamenti a padre Emanuele che mette in pratica le parole del Vangelo , purtroppo i ragazzi stupidi quando sono in compagnia fanno cose stupide , Nino non disturba nessuno ,se ne sta tranquillo, spero che si possa risalire a questi imbecilli e spiegargli che non è così che si diventa sperti.
chiamasi….” mancanza di tumpulati”. Vergona……
Non voglio aggiungere un commento in piú perché i precedenti già dicono tutto sul bullismo. Aggiungo solo che quando un genitore di un ragazzo che abbia bullizzato un suo amico a scuola o come il caso di Nino, una volta accusato che sia stato lui a commettere il fatto, ci sentiamo rispondere da questi: “Mio figlio è un bravo ragazzo è uno studente modello e frequenta la parrocchia” vuol dire che sotto c’è qualcosa che non va, salvare il salvabile insomma. I genitori sanno benissimo chi sono i loro figli ma molte volte
mantengono il segreto agli altri per i suoi comportamenti, spesso non sta a sentire neppure loro rintanato nella sua camera alla PlayStation giocando alla guerra o altri giochi di azione violenti che spingono il giovane alla violenza. 6 Una tiratina d’orecchio la farei infine alla tv, spesso in prima serata vengono trasmessi films piuttosto violenti e sanguinari, alcune reti sono specializzate per l’appunto su questo genere, emergono scene molte volte raccapriccianti influenzando specie il minore a comportarsi come i protagonisti dei films.
Il bullismo non è un singolo episodio, un qualcosa di classificabile ma un modo di essere della maggioranza della popolazione. Anche chi non rispetta le opinioni altrui è un bullo, chi usa disprezzo o volgarità contro gli altri sui social è il bullo, chi non si ferma alle parole e ricorre alle minacce ed agli insulti è il bullo.
Allora io vorrei dire una cosa riguardo tutte quelle persone che chiamano Nino per fargli svolgere dei lavori…e so anche i nomi…Dovrebbero vergognarsi! Capisco che alcuni gli offrono anche da mangiare. Ma come si fa a dargli per un’intera giornata di lavoro intenso 5 oppure 10 euro? Anche questo è bullismo..
Un anno fa , 8 mila e passa visualizzazioni e un bel commentario . Il fatto di via grimaldi non è isolato allora , sto cercando quello dove è morto un uomo in seguito alle percosse da parte di giovani modicani .