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Pozzallo: Minardo visita Capitaneria di Porto e Finanza

Tempo di lettura: 2 minuti

“Sono qui per manifestare la mia profonda gratitudine alle donne e agli uomini della Capitaneria di Porto e della Squadriglia navale della Guardia di Finanza di Pozzallo per l’instancabile servizio svolto a tutela del nostro mare che è fonte di vita per i siciliani e per tutti coloro che lo solcano per lavoro o con la speranza di un futuro migliore” così il Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Nino Minardo che questa mattina ha visitato  la Capitaneria di Porto e la sede della Squadriglia navale delle Fiamme Gialle a Pozzallo. 

Minardo è stato accompagnato nella sua visita alla Capitaneria di Porto dal all’Ammiraglio Ispettore Giancarlo Russo, Direttore marittimo della Sicilia orientale, è ha avuto un briefing con la struttura della Capitaneria composta dall’assistente Ammiraglio Ridolfo, dal Comandante Compamare Pozzallo Milione e dal Comandante Colombo. 

“Ovunque si svolgano attività a tutela della sicurezza della navigazione – ha sottolineato Minardo – lì la Guardia Costiera è presente e protagonista. A Pozzallo abbiamo una testimonianza viva di questo encomiabile servizio sul fronte dell’emergenza migranti ma anche del soccorso in mare come testimonia la recente operazione di evacuazione medica di un migrante filippino infortunatosi a bordo di una nave cargo”
Il Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio ha incontrato anche il generale di divisione Cosimo Di Gesù, Comandante regionale della Guardia di Finanza, accompagnato dal colonnello Boccia del  Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza, dal colonnello Mela Comandante della Guardia di Finanza della provincia di Ragusa e dal maggiore Caltagirone: “la Squadriglia navale della Guardia di Finanza con le sue motovedette oltre alla normale attività sta dando un contributo fondamentale nella gestione dell’emergenza migranti che purtroppo vede la città di Pozzallo e il suo porto in prima fila. Un servizio svolto con altissima professionalità e grande umanità dalle donne e gli uomini delle Fiamme Gialle”conclude Minardo.

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23 commenti su “Pozzallo: Minardo visita Capitaneria di Porto e Finanza”

  1. Tonino Spinello

    Il Governo intanto va sotto sul DEF, perchè non c’erano abbastanza deputati alla votazione. Di solito quando ci sono votazioni di questo tipo, i capigruppo esortano i deputati a presentarsi, anche con le stampelle se necessario. Impossibile che i deputati non sapessero che c’era una votazione importante.
    Lo avevo ampiamente annunciato prima delle elezioni nazionali che quando la maestra, finito di assegnare i posti di banco, poi ognuno andava per la propria strada. Ecco fatto, la maggioranza incomincia a sfaldarsi e se Berlusconi dovesse uscire di scena, la Meloni (che nel frattempo è in gita a prendere ordini dagli amici inglesi) avrà poca speranza che il suo governo arrivi a fine anno. Tanto per essere ottimista! Quindi tenetevi pronti con i popcorn in mano perchè fra poco assisteremo alla replica del film Conte-Draghi forever. L’unica differenza è che se cade il governo Meloni, la nave affonderà e finirà anche la Seconda Repubblica Italiana.
    Se ci pensiamo e riflettiamo attentamente, alla fine cos’ha prodotto la Seconda Repubblica?

  2. uno dei 45 assenti della maggioranza alla votazione del Def: beccato con tanto di articolo sul giornale!

  3. Se non ricordo male , la Francia ha inviato altri gendarmi a Ventimiglia. Circa 800 , bene visite e complimenti. Ma l ‘Italia non può reggere il grande flusso immigratorio , destinato a aumentare in modo esponenziale, boh , L’Italia in questa Europa, mi fa l ‘impressione di un vaso di coccio in mezzo a tanti vasi ferro , non è così, ma sembra tutto deciso ai piani alti , ma quest’Europa è quella voluta e sognata dai padri fondatori ? O segue obiettivi e interessi che mi sfuggono…

  4. Il Governo intanto va sotto sul DEF, già i sovranisti al governo sono poco ligii al rispetto delle regole e cadono dal pero.

  5. @pippo, se fossero sovranisti, saremmo già fuori dall’ue, stamperemmo moneta e non eseguiremmo ordini di nessuno. Almeno le basi.

  6. Grazie Paolo, ci ha aggiornato tutti, Meloni e compagnia non sono sovranisti. Mi chiedo chi sono i sovranisti in Europa? Vede Paolo, è chiaro che in Europa ci sono stati sovranisti e partiti che si dichiarano sovranisti con porti chiusi ecc. ecc., ma se restano in Europa la sua teoria crolla.
    Non so se ho reso l’idea.
    Grazie e buon fine settimana e primo maggio… ammesso che lei festeggi il primo maggio.

  7. @Vincenzo, infatti me lo chiedo anch’io chi siano i sovranisti in Europa, se ne esistessero non vi sarebbe l’Europa per come la stiamo vivendo, questa è la contraddizione. Forse l’unico vero sovranista è orban, anche i polacchi prima che l’eu li ricattasse tempo fa economicamente.

    Quelli che sono al governo attualmente in Italia, non a caso, venivano chiamati ”oppofinzione”.

    Io non vedo nulla di sovranista in questo governo, di qualsiasi tema si voglia parlare, poi è palese che dicono una cosa e ne fanno un’altra.
    Chi li ha votati, pensando fossero patrioti o sovranisti, se ne è pentito, tanto che il consenso e in forte calo e qualcuno inizia a parlare di caduta di governo fra giugno ed agosto.

    Forse qualcuno all’interno c’è, per carità, non la Meloni di sicuro, ma non ha spazio di manovra.

    Per essere sovrani, bisognerebbe innanzitutto avere la sovranità economica ed eliminare il liberismo, stampare soldi come prima, non dipendere dalla Bce che è una succursale della fed, che a sua volta è di proprietà di maggioranza Rothschild ed altri compari meno noti ai più, otre alle solite cose: politiche famiglia, blocco navale, industrie in mano allo stato e via dicendo.
    Il sovranismo è questo.

    Non festeggio il primo maggio, ma le auguro buona festa.

  8. Inizio con una premessa
    Non voglio fare filosofia né ironia.
    Una nazione, una comunità, una singola persona è sovrana se riesce e limitare al massimo la dipendenza da altri, ogni richiesta a terzi riduce la propria sovranità.
    L’Italia esce da questa Europa e diventa sovrana con 600.000 miliardi di lire come debito, non ha materie prime significative, in poco tempo diventa peggio di Argentina o Venezuela con svalutazioni a 2 cifre un giorno si e uno no. I risparmi di una vita spariscono e per comprare un kg di pane serviranno 100.000 lire. La banca d’Italia stamperebbe tutti i giorni per sostituire i tagli delle banconote, in caso contrario il portafoglio dovrebbe essere sostituito dalla carriola.
    Se l’Inghilterra sta avendo problemi con la sua brexit, figuriamoci l’Italia.
    Quindi l’uscita dell’Italia è una pia illusione, gli italiani malgrado tutto capisco quale sarebbe il risultato. E allora? Allora bisogna lottare per un’Europa Sovrana che può sedere ad un tavolo da protagonista e non da ruota di scorta. Ma questo nuoce agli USA e alla Cina oggi, all’India domani.
    L’Europa oggi è debole perché i singoli stati non vogliono cedere sovranità per difendere una sovranità che in realtà non hanno.
    Ora un po’ d’ironia
    Qualcuno crede che se compare sulle banconote “Banca d’Italia” tutto si sistema.
    Andiamo dai creditori e diciamo – “cosa ti devo? 100 miliardi? Nessun problema, domani stampiamo e ti diamo 10 miliardi per il favore.
    Purtroppo non funziona così.

  9. Pensavo volessero unificare Guardie di Finanza e Costiera come fu fatto con Carabinieri e Forestali.

  10. Esattamente Enzo, 2700 miliardi di debito sono una cifra enorme che è il contrappeso a qualsiasi sviluppo o a qualsiasi contrattazione con gli altri stati, altro che sovranismo.
    Un giorno di chiusura finirebbe a guerra civile e fame.
    Meno male che siamo supportati da altri stati, meno male che facciamo parte dell’Europa, mano male che, alla fine anche i sovranisti si rendono conto e magicamente non sono più sovranisti.
    Paolo, sinceramente sarei curioso di comprendere cosa lei pensa sia il sovranismo e da dove dovrebbero arrivare le risorse per il sostentamento di una popolazione come l’Italia, veramente me lo chiedevo, ma spero non risponda con un copia e incolla di 10.000 pagine, che le anticipo non leggerò mai.
    Non riesco a concepire come gente che si ritiene colta possa pensare che la soluzione ai problemi sia quella di stampare carta moneta. Ma fatevi na’ tipografia a casa e vi stampate tutte le banconote che volete sarete ricchi.
    Ma cosa hanno insegnato a scuola?
    Buon sabato

  11. @Enzo e @Vincenzo, svendere le proprietà statali e stato uno dei problemi, così come privatizzare, dare soldi alle aziende a bandiera italiana che poi hanno delocalizzato e così via.

    Attualmente noi diamo miliardi all’Unione europea , ci ritornano indietro e dobbiamo pagare gli interessi, oltre a dire grazie e sottostare a dei vincoli.

    La Bce, e reinvito a verificare chi la controlla come scritto prima, tramite le bcn stampa soldi all’infinito per i quali noi paghiamo interessi.

    Una banca di proprietà, proprio sotto inflazione può far circolare moneta e andare a creare crescita.

    Inoltre, sottolineo, è la fed (che è privata), ad avere praticamente in mano il potere monetario, gestisce la Bce e le bcn.

    Semplificato, sono delle società aziendali che si ricollegano alla fed che le gestisce.

    Le sembra normale che un governo ceda questo potere a società?

    Il Giappone sta stampando moneta proprio adesso come politica espansiva, mentre Islanda e Gb non mi pare stiano soffrendo chissà quale morte annunciata per essere uscite dall’ue, anzi.

    Semplificato al massimo, ma tonnellate di economisti sostengono questo, ovviamente non nel mainstream.

    Altro discorso, poi, i brics. Monete sovrane, stanno creando una nuova moneta per i loro scambi commerciali, basata sulle riserve auree, come dovrebbe essere.

    Nessuna cessione di sovranità ad enti o società terze, rispetto delle singole politiche interne, solo puri scambi commerciali.

    C’è la fila per entrare nei brics, noi invece siamo vincolati a dollaro ed euro, che fra poco saranno cartamoneta per riderci sopra, già gli usa sono sull’orlo della crisi, e a seguire noi appena esplode il problema, e dovremmo anche cedere più sovranità, secondo qualcuno, fatto inoltre anticostituzionale.

    La logica dove risiede? Capisce il problema adesso di quanto succede in ucraina e quale tipologia di scontro vi è in corso che nulla ha a che fare con nobili valori di libertà e altre cavolate che propagandano?

  12. Un debito, qualsiasi esso sia, è sostenibile solo se si è credibili, ossia capaci di restituire quanto avuto.
    Questa è la realtà sia nella micro che nella macroeconomia.
    L’italia in questo momento si salva solo perchè è ancorata all’Euro.
    L’Inghilterra sta soffrendo maledettamente la sua Brexit.

  13. @Rocco, se io stampo la mia moneta e la metto in circolo, quella che ne beneficia e l’economia stessa della nazione, in quanto la moneta stampata viene reinvestita e crea valore.

    Approfondisca l’iri e capirà cosa intendo.

  14. Chi ha creato i debiti? I cittadini? O chi ha governato? Paghiamo ogni anno miliardi per rimanere in questo covo di farabutti chiamata Europa. Adesso ci ridanno ciò che abbiamo pagato chiamandolo Pnrr, che creerà altro debito. Vedrete se mi sbaglio. So aspettare. Invece di utilizzare quelli a fondo perduto che l’Europa ha dato in passato, che sono tornati indietro perché i nostri governanti non sanno progettare. L’innovazione crea lavoro. Invece hanno creato precariato, per serbatoi elettorali. Questa è la verità.

  15. Paolo, quindi, se lo stato stampa la sua moneta, diventa ricco, la dà ai suoi cittadini e la lascia circolare. Tantissima moneta, lo stato è diventato ultraricco, ma vado a pagare qualcosa a chi mi deve fornire materie prime per le mie industrie e nessuno la vuole.
    Lei sa perché? Eppure ne ho stampata tutta quella che mi serviva?
    Eppure avevamo la lira, eravamo ricchissimi, ne stampavamo tantissime, eppure per comprare un misero marco ci volevano quasi 1000 lire… coma la spiega ‘sta ingiustizia, la lira circolava liberamente ed eravamo ricchi.
    Nel manuale dell’iri non c’è scritto niente, ma io sono ricco, gli altri stati non vogliono la mia moneta… ma com’è possibile?
    Paolo, qualcosa non torna, non sono poi così tanti che hanno i suoi dubbi e io chiedo sempre loro di spiegarmi dove stà la loro magia.
    Grazie Paolo, naturalmente la invito a spiegarmi in poche parole e non con trattati enormi illegibili e confusi… “a fimminina”, come si suol dire.

  16. Tonino Spinello

    Quando parliamo di IRI, dobbiamo stare attenti a non urtare la sensibilità degli atlantisti!
    L’IRI l’ha istituita Mussolini avviando di fatto l’industrializzazione dell’Italia arrivando al quarto posto nella graduatoria mondiale. Quindi essendo una creazione fascista, non può in nessun modo essere presa per cosa buona. L’Italia deve essere di tutti, tranne degli italiani!

  17. @Vincenzo, io non rispondo più nel merito. Esiste la storia, esistono contratti, documenti, economisti, tutto ciò che vuole. Parli nel merito, non con polemica su quello che ci sentiamo ripetere ogni giorno dai liberisti globalisti. Ho compreso che le scoccia leggere, ma se vuole dibattere di cose che non conosce ribadendomi solo quello che sente in tv, prima bisognerebbe mettersi in pari, non crede?

  18. Paolo di economia capisce tanto.
    Ma continua a fornire soluzioni da osteria.
    Perché non lo va a dire ai paesi più poveri di stampare moneta, così circola e tutti sono ricchi.
    Però ha detto che i brics sono ricchi perché hanno tante riserve di oro, la Liberia protrebbe diventare ricca se stampasse tanta moneta anche senza riserve?
    Lei è un genio confuso, continua a smentirsi di commento in commento.
    I tuttologi hanno questo problema, spesso vanno in confusione e mandano sulla luna il domopak.

  19. @Enzo, il comprendonio è gratis. I paesi africani secondo lei entrano nel brics perché hanno riserve auree oppure detengono risorse naturali da utilizzare per scambi commerciali?

    Come si genera la ricchezza di un paese? Se io vendo quello che ho ed acquisto quello che hanno, vi è uno scambio commerciale, la gente lavora, paga le tasse e così via.

    Se io compro il gas da Putin a 2 euro invece che dagli americani a 80 dollari, e mi vietano l’export verso la Russia, secondo lei generò ricchezza?

  20. Continua a falsare anche quello che legge.
    La Liberia è uno degli stati più poveri del pianeta, fosse come dice lei, stampando banconote a tinchite’, i cittadini dovrebbero prosperare, ma purtroppo non è così.
    Fosse come dice lei perché mai dovrebbero emigrare? Potrebbero restare a casa loro e stampare soldi tutti i giorni.
    Glielo dico in parole povere: se uno stato raddoppia le banconote circolanti ne dimezza il valore, questa è la svalutazione bellezza.
    La sua logica è da qualunquista, dovremmo essere amici di Putin per avere gratis o quasi il gas e fargli fare quello che vuole.
    Sovranista per orgoglio sfruttatore per necessità.

  21. @Enzo, se gliel’ha detto Draghi o Tremonti le credo ciecamente, ma solo se gliel’hanno detto loro, ”bellezza”. Mi informi sulle prossime mosse economiche dell’eu, con la Bce gestita dalla fed di proprietà di banchieri.

    Lei acquista soldi da banchieri pagando gli interessi. Ci si arriva o è un concetto troppo difficile?

    Ci dorma sopra e pensi alla Liberia invece che all’Italia.

    Per inciso, la Liberia e ricca di risorse, ma lo sfruttamento e in mano alle multinazionali, non a caso paesi africani si stanno liberando dai francesi o dagli americani.

    Comprende questo concetto di scambio commerciale alla pari? Comprende come si crea ricchezza statalizzando le imprese? Comprende come si acquisiscono quindi le riserve auree (fra l’altro, l’acquisto di oro e aumentato in modo spropositato).

  22. No, mi ha informato di tutto mio cugino che vive in Venezuela, paese ricchissimo di risorse ed amico di Putin, ed ha un cognato in Argentina.
    Fonte diretta ed indiscutibile.
    Ribadisco, stampare banconote serve solo ad impoverire i ceti più deboli non a fare diventare tutti più ricchi.
    L’acquisto dell’oro è aumentato per paura che possa accadere quello che augura lei.
    L’oro è considerato il bene rifugio per eccellenza ed il prezzo oscilla verso l’alto quando manca stabilità, vedi guerre.
    Alla fine lei continua a contraddirsi, vale l’oro non le banconote.
    Ora la lascio, perché fra poco, come i comuni mortali, vado a lavorare.
    Lascio a lei l’elaborazione di ulteriori teorie.
    A domani.

  23. @Enzo, capisco l’affaticamento intellettivo, però comprendere che con i soldi arrivati da scambi commerciali acquista oro come garanzia, anziché acquistarli dai banchieri con interessi, non mi sembra un ragionamento difficile.

    Così come non mi sembra difficile comprendere che il nostro mercato e gestito da società e non da governi.

    Qual’e lo scopo di una società? Fare profitto per arricchirsi.
    Quello di un governo? Fare profitto per il benessere della nazione.

    Controlli, controlli di chi sono le bcn e a chi fanno capo. Controlli la fed ed i legami con la Bce.

    Chiudendo, sono i paesi brics che hanno incrementato l’acquisto di oro.

    Perdoni se leggere l’affatica, saluti suo cugino.

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