L’Anpi di Ragusa a fianco della UISP – Unione Italiana Sport per tutti – di Ragusa per celebrare il 25 aprile festa della liberazione dal nazifascimo. Appuntamento martedì, ore 8:30, per la Camminata della memoria che partirà da via Pietro Nenni e si dispiegherà fino a piazza Gramsci per poi congiungersi con il corteo istituzionale.
«Quest’anno la ricorrenza del 25 aprile assume un valore ancora più forte così come affermato nel senso delle parole contenute manifesto dell’Anpi: “Liberiamoci dalla guerra, dal fascismo e dalla disumanità con la costituzione.” Ecco perché è importante che ci sia una partecipazione unitaria straordinaria alla Camminata della memoria organizzata in collaborazione con l’UISP. Le affermazioni di alcuni rappresentanti delle istituzioni e di una certa parte politica creano molta preoccupazione e la risposta, così come sta facendo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, deve essere chiara e netta a difesa della nostra Costituzione costruita sui valori della libertà dell’antifascismo e della democrazia.» – ha sottolineato il presidente dell’ANPI provinciale di Ragusa, Gianni Battaglia.
10 commenti su “Festa della Liberazione, l’ANPI di Ragusa alla camminata della memoria”
Parole vuote, come sempre, festa dell’ipocrisia.
Si è visto cosa ne è stato della Costituzione negli ultimi anni, discriminazioni, divieti, stipendi tolti, divieti di libera circolazione, vessazioni, delatori, cartelli esposti nelle attività, lasciapassare.
Si parla di antifascismo quando il fascismo l’abbiamo vissuto sulla nostra pelle, da persone che si riempiono la bocca di parole che in realtà non sanno nemmeno che significato abbiano.
Che si parli invece delle stragi compiute dai partigiani rossi, di chi è entrato a Berlino, di chi ci occupa militarmente da 80 anni, del nazismo che appoggiamo conto terzi in Ucraina, di chi esercita indirettamente poteri governativi nella nostra Nazione.
Finiamola con questa festa dove si vuol far intendere che i partigiani abbiano vinto la guerra.
La guerra l’abbiamo persa, 45 milioni di fascisti un giorno ed il giorno dopo 45 milioni di partigiani. Ma per favore.
Costituzione, libertà, democrazia… Questo paese deve ancora fare i conti con la sua storia, solo quando vi sarà trasparenza e sovranità potremo parlare di vera liberazione.
Parlare di pericolo fascismo oggi fa comodo solo a chi si irrita per un ritorno alla sovranità, che questo paese con i suoi eredi, meriterebbe.
E’ opportuno evidenziare che a Modica, stamattina solo la candidata a Sindaco Ivana Castello ha in qualche modo evidenziato la “festa della liberazione”.
Mi è sembrato ingiusto che, sia la professoressa Monisteri che l’altro candidato Gerratana, non hanno ritenuto necessario celebrare questa giornata.
Spero i modicani possano in qualche modo rendersi conto della realtà e scegliere con correttezza il mese prossimo. L’antifascismo e la democrazia sono le pietre fondanti di questa nazione.
Buonasera
Ma lei a quale sovranità si riferisce?
Il suolo italico è stato per secoli ritrovo di greci, arabi, germanici,spagnoli, francesi, austriaci, solo per citarne alcuni.
Noi siamo gli eredi di tutti i popoli che ci hanno colonizzato.
L’Italia è un paese multietnico, o se vuole di sangue misto, per eccellenza. La cultura italiana è una sintesi di tutto quello che gli invasori ci hanno trasferito.
Legga la storia e magari scoprirà che un unno è suo antenato. Io mi acconto di essere erede di un greco o di un arabo.
@Enzo, la sovranità di questa nazione e dovuta per nascita, lingua e cultura che ci accomunano e della storia che ci ha portati ad essere qui oggi. Abbiamo tradizioni, storia, caratteristiche peculiari che non condividiamo con altri, dicasi lo stesso per altre nazioni (tranne l’Ucraina). Siamo arrivati qui attraverso guerre, invasioni e tutto quello che dice. Ma l’Italia è quella che si è costruita con il popolo che ne fa parte.
Poi, se vogliamo parliamo del fatto che dovremmo avere dei confini, che un governo eletto dovrebbe fare gli interessi di questo paese e non di altri, che non dovremmo avere basi e testate atomiche sul nostro suolo, che nessuno dovrebbe conformarci ad un’idea di Europa che non rispetta le peculiarità dei paesi e soprattutto la volontà dei popoli, che non possiamo decidere più nulla senza che un governo sovranazionale ci dia il permesso o ci sanzioni.
Pertini, moro,craxi, Mattei, Giulietto Chiesa, quanti avvertivano di cosa sarebbe successo a questo paese? Non mi pare fossero fascisti, semplicemente amavano il proprio paese e cercavano di fare gli interessi degli italiani.
Le pare che al governo vi sia una ultradestra come viene definita? Le pare che si comporti da destra? Sia sincero. La Meloni si comporta come negli anni precedenti dichiarava? No, non può, le politiche sono quelle europeiste. Quindi, vi è una democrazia in corso? Con percentuali bulgare di astensionismo?
C’è un problema di democrazia, e vero, ma pochi lo stanno cogliendo. E’ un problema che esiste da sempre però, perché non siamo mai stati sovrani, con gli americani a casa nostra e l’Europa dopo.
A me non interessano gli usa, nemmeno la Russia, nemmeno gli altri. Prima veniamo noi, sempre e comunque, perché mi addolora vedere in che condizioni siamo, e quanto grande sia l’inganno e la deriva, lo scivolamento verso qualcosa di peggio. I popoli si devono autodeterminare, sempre, solo così raggiungono l’evoluzione. Non serve la manina americana, non esiste che qualcuno imponga qualcosa.
Siamo dalla parte sbagliata, detto nell’interesse nostro. Il mondo sta cambiando, economicamente insieme agli asset geopolitici, con gli usa che non vogliono perdere potere. E noi siamo dalla parte sbagliata, per mille ragioni, fra le quali quelle morali, oltre che economiche. Se non si cambia rotta, soccomberemo.
Ma che ci azzecca?
A Modica il 25 aprile non è festa, i politicanti modicani hanno detto no, a parte la Castello. Arriveranno tempi molto più bui di quelli vissuti fino ad oggi.
Ma che ci azzecca, se una nazione non avesse mai avuto una sovranità, dovrebbe continuare a non averla? Parole travestite da Sillogismi da mettere nel magazzino delle inutilità!
“Prima veniamo noi, sempre e comunque”, questo è il succo di tutti i commenti di Paolo, l’egoismo assoluto, prima lui poi gli altri.
E per questo non esistono soluzioni, un bambino appena nasce è naturalmente egoista, poi crescendo inizia relazionarsi con gli altri, inizia a rispettare ed amare gli altri in una realtà complessa e variegata.
Ebbene, alle volte, qualcuno non supera quella primaria evoluzione e resta egoista per sempre, ecco!
@pippo, una nazione non è un bambino egoista. Una nazione e fatta da persone. Se queste persone non sono tutelate, hanno stipendi da fame proporzionati al costo della vita e fermi al palo da anni, chiudono le attività, le pensioni sono inadeguate, gli anziani e anche meno anziani fanno la fila alla Caritas, le scuole cadono a pezzi, la sanità fa pena perché la spesa e diminuita di miliardi in un decennio, facciamo gli altruisti? Ma che razza di similitudine è questa?
Diamo soldi a tutti quando prima potremmo reinvestirli per chi ne ha bisogno accanto a noi? Ma insomma, i nostri soldi possiamo spenderli prima per noi se ne abbiamo bisogno, visto che le classi politiche li hanno già sperperati abbastanza?
Finanziamo una guerra e poi una ricostruzione? Diamo milioni di euro alle coop che non si sa dove finiscono?
Questa è ipocrisia, ed odio contro il suo paese.
Seguite il consiglio degli intellettuali, la Castello ha evidenziato il 25 aprile, quindi va votata……mi raccomando! Dove stava la Castello con tutta la sinistra quando calpestavano la Costituzione in tempo di Covid? Abbiamo vissuto la dittatura del peggior dittatore SuperMario, che ha calpestato il popolo tutti i giorni, avvelenandolo con un inutile siero. Complice con l’Aifa, che invece di proteggere la Salute dei cittadini, proteggeva il siero. Perfino la Pfizer ha confermato che non è stato testato. Poi si riempiono la bocca con il 25 aprile. Così come pure i nostri intellettuali che scrivono su questo blog che tutti conosciamo…… che parlano del 25 aprile, e che se al potere sarebbero peggio dei peggiori nazisti. Dai votate un Buscema Bis…….poi vi accorgerete. In primis i dipendenti comunali, con stipendi ogni quattro mesi.