Si è tenuto ieri sera il Consiglio comunale a Modica in sessione ordinaria con cinque punti all’ordine del giorno. La seduta si è aperta con quindici consiglieri presenti. In apertura il Consigliere Giorgio Civello ha chiesto dieci minuti di sospensione per un confronto con i colleghi di maggioranza. Al rientro erano presenti solo sette consiglieri per cui la seduta è stata rinviata di un’ora. Alle 20.20 la Presidente, Carmela Minioto, dopo aver convalidato la seduta con sedici consiglieri presenti, ha avviato i lavori con il primo punto all’ordine del giorno, quello concernente il conferimento della cittadinanza onoraria al Maestro Fulvio Creux, e dopo aver letto la proposta di deliberazione e le relative motivazioni, non essendo intervenuto nessun consigliere, ha messo ai voti l’atto che è stato votato con quattordici voti favorevoli e tre astenuti. Dopodiché si è passati al secondo punto ovvero relativo il regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni. Sull’argomento è intervenuto il consigliere Marcello Medica che si è congratulato con i giovani proponenti che si muovono nel sociale per il bene comune, ritenendo che la collaborazione tra le parti sia molto importante. Giovanni Spadaro, Presidente della IV Commissione, ha presentato, al riguardo, due emendamenti con parere favorevole della commissione, proposti dalla consigliera Rita Floridia. Il primo relativo all’art. 18, comma 4, approvato all’unanimità. Il secondo, concernente l’art. 19, comma 2, anch’esso approvato all’unanimità. A questo punto il Presidente ha messo ai voti la proposta di deliberazione che è stata votata all’unanimità dei presenti. Prima di passare al terzo punto il Consigliere Giorgio Belluardo ha chiesto dieci minuti di sospensione per confrontarsi con i colleghi di maggioranza. Sulla richiesta, Ivana Castello ha chiesto al Presidente di metterla ai voti ed è stata, conseguentemente, approvata con dodici favorevoli, tre contrari e due astenuti. Al ritorno in aula è mancato il numero legale per cui la seduta è stata rinviata come da regolamento di ventiquattr’ore.
- 20 Gennaio 2025 -