Alcuni candidati al Consiglio comunale di Ragusa, dopo avere ufficializzato le loro candidature, hanno tenuto presso istituti scolastici del capoluogo incontri con gli studenti, al fine di fornire agli stessi gli strumenti giusti per votare, usando espressioni usate dagli stessi sui social.
Lo denuncia il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Alessandro Settinieri, secondo cui mercoledì 12 aprile sarebbe stato organizzato un altro incontro in cui uno di detti candidati durante il quale dovrebbe discutere con gli studenti sul tema della legalizzazione delle droghe leggere.
“Ci si chiede, quindi, se sia opportuno e ragionevole che in piena campagna elettorale – aggiunge Settinieri – venga concesso ad alcuni candidati di potere liberamente relazionare all’interno di
istituti scolastici, peraltro su temi delicati, laddove magari gli argomenti dagli stessi trattati avrebbero potuto essere approfonditi da soggetti non impegnati in prima persona nella competizione elettorale e, comunque, da medici e biologi o in ogni caso da soggetti con idee di segno opposto. Come partito abbiamo provveduto a segnalare la problematica al dirigente dell’Istituto
scolastico in questione, con la speranza che lo stesso revochi l’autorizzazione concessa”.
16 commenti su “Ragusa. “Candidati alle Amministrative fanno incontri nelle scuole””
Mancavano i politici a scuola. Non bastano insegnanti indottrinati che propagano insegnamenti derivanti da ideologie liberali e comuniste, non bastano testi scolastici storici menzogneri, non bastano teorie gender e provvedimenti per insegnanti cattolici. Mancavano loro giustamente. ”Cogli la mela dall’albero”.
Prima che questi surrogati politici vanno nelle scuole per relazionare con gli studenti e prima di incominciare a parlare con loro, devono chiedere scusa per i tre anni di isolamento e soprattutto per avergli ridotto le materie di studio a degli indottrinamenti mentali privandoli sul nascere della facoltà di pensiero. Gli insegnanti e i presidi su questo non dovrebbero mai e in nessun modo acconsentire a questi pseudo personaggi di influenzare con pretesti coloriti gli studenti in una fase acerba e quindi facili da manipolare. Ma se gli insegnanti di oggi e specie i presidi, si ritengono solo dei semplici dipendenti pubblici, allora i ragazzi sono in balia di un indefinito purgatorio pieno di nebbia e grigiore.
Spero che queste “pupiate” che vorrebbero far passare per lectio magistralis li revochino e in futuro si pensi solo a salvaguardare il patrimonio mentale e genetico dei nostri ragazzi.
Ma il dirigente scolastico, il Provveditore agli studi, che devono tutelare gli allievi e gli Istituti dove sono? Le famiglie degli studenti, non hanno nulla da dire per impedire tanto sciacallaggio, che male fa ai ragazzi? Personaggi che arrancano, che vedono la politica come la risoluzione ad una condizione sociale più facile da scalare…..quale merito si può chiedere?…… Parlare di allucinogeni è la cosa che viene, loro ,meglio…. magari per conoscenza diretta? Nelle scuole deve prevalere la didattica ,che
permette ai ragazzi di articolare ed evolvere il cervello e non di distruggerlo.Provveditore AGISCA a tutela della scuola….. i ragazzi hanno bisogno di attenzione!!
@Tonino spinello, l’unica strada oggi per salvaguardare il futuro, i cuori, le menti e la salute delle nuove generazioni, è la scuola parentale. Fortunatamente, vi è un’esplosione di queste in Italia, non a caso.
Mah! Avrebbero dovuto ascoltare tutte le “campane”, per par condicio . A scuola si studiano le discipline e nell’insegnamento delle stesse si dovrebbe educare allo spirito critico ; tutto questo dovrebbe bastare e avanzare , mentre il resto potrebbe sottrarre tempo prezioso alle attività didattiche . Chiaro è necessaria un’ attività personale di reperimento e vaglio di informazioni , nel periodo preelettorale , ma che gli studenti dovrebbero fare soprattutto fuori dalla scuola. Le giovani menti dei diciottenni devono poter esercitare liberamente e senza condizionamenti il diritto di voto.
Ci mancava anche la scuola parentale.
Lei mi convince sempre meno.
A quando la rinascita della razza ariana?
Paolo, Tonino, Gino, Rosalba, scrollatevi la polvere e seguite imperterriti, non fate trionfare la menzogna e la mediocrità, l’opaca presunzione , narcisistica e egocentrica , considerate tutto questo uno stimolo per andare avanti. Forse le vostre “chiarificazioni” sono molto più importanti di quello che credete , facendo uscire molti dalla grotta delle ombre di platonica memoria.
@Enzo, a me non interessa convincere né lei né altri, tantomeno mi è mai interessato l’altrui giudizio. Se le piace la dottrina di stato, se la tenga. Mi raccomando, festeggi Garibaldi, ”eroe” dell’unità d’Italia, glorioso esempio della verità storica italiana, e se può partecipi alle lezioni di teorie gender, degne dell’evoluzione societaria.
Figlio di Socrate, un uomo tra gli ‘ UOMINI “.
@il figlio di Socrate, penso sia come dice lei, basterebbe solo la volontà di confronto, ed il desiderio di fare domande e verificare la veridicità delle risposte.
Manca la capacità di mettere in dubbio ogni affermazione allineata verificandone la veridicità e l’imparzialità, poi dovrebbe esserci il coraggio di uscire dal conformismo dilagante, senza tacere come è successo per paura del giudizio o dell’emarginazione sociale.
Per omaggiare il figlio di Socrate e ringraziarlo dell’inaspettato incoraggiamento:
1) “E’ difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità”.
Albert Einstein
2) “La verità spaventa. Ecco perchè tutti la vogliono ma pochi la cercano”.
G. Donadei
3) “Tutte le verità passano attraverso tre stadi. Primo, vengono ridicolizzate, Secondo, vengono violentemente contestate, Terzo, vengono accettate come evidenti.
Artur Schopenauer
4) “Obbediamo perchè rinunciamo a pensare. Non vogliamo pensare perchè pensare turba e per pensare bisogna mettere in discussione le cose, indagare, scoprire autonomamente.
JIddu Krishnamurti (la ricerca della felicità)
5) “La tolleranza arriverà ad un tale livello che alle persone intelligenti sarà vietato fare qualsiasi riflessione per non offendere gli imbecilli”.
Fedor Dostoevskij
E’ bellissimo l’incoraggiamento del figlio di Socrate ai suoi eroi, noi siamo commossi, loro già liberi e felici fuori dalla grotta delle ombre, in tempi come questi sono dei virtuosi da emulare.
Grazie a loro conosceremo la verità, sono dei messia in un mondo di peccatori che non capiscono gnente, manco Grillo era riuscito ad ottenere tutto questo.
p.s. picca uscamu, ma n’addivittiemu!
Ironizziamo e sdrammatizziamo!
I candidati nelle scuole? A fare cosa? A farsi la campagna elettorale legalizzando droghe? Vadano ad occuparsi di quella insegnante sospesa per aver fatto recitare l’Ave Maria, per farla riammettere subito. Ridicoli!! Togliamo il crocifisso nelle nostre aule. Provate a non far pregare nelle aule in medioriente. Siamo una Repubblica di banane. L’ospite deve adeguarsi, non l’abitante. Che sta facendo il nostro Ministro per riammettere l’insegnante immediatamente? O siamo diventati noi gli ospiti? Ne arrivano mille al giorno, li spostiamo continuamente, quanti ne ha presi in carico l’Europa? Ve lo dico io, NESSUNO!
No Gino, si sbaglia, Malta in tutti questi anni ne ha preso UNO!
Pippo
Tranquillo, adesso arriverà il suo compagno di merende a darle man forte. L’importante che non dimentichi di dirci per chi votare. Così dopo evitiamo di essere apostrofati. Anzi, recatevi voi nelle scuole, gli alunni hanno bisogno di “intellettuali”. Voi che masticate politica, eravate voi a dire che Abbate mai sarebbe andato a Sala D’Ercole. Proiezioni azzeccate!! Abbate ha fatto il pieno. Voi chiamavate terzo polo gli inutili Calenda, Pifferaio di Firenze, adesso non sono neanche il quinto pollo. Anzi pare che stanno per separarsi la coppia più bella del mondo. Che figura……….!! Buon pomeriggio. Continui a credere a Biancaneve.