Modica. Tre punti all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio Comunale

Si è tenuto ieri sera il Consiglio comunale a Modica in sessione ordinaria con tre punti all’ordine del giorno. La seduta si è aperta con diciannove consiglieri presenti di cui tredici di maggioranza e sei di minoranza. Il vice Presidente del Consiglio comunale, Piero Covato, che ha sostituito Carmela Minioto, assente per motivi di salute, ha aperto la seduta con il primo punto all’ordine del giorno, ovvero l’attività ispettiva, in cui erano previste due interrogazioni. La prima,  presentata dai Consiglieri Carpentieri e Cavallino, si riferiva alla richiesta avanzata dall’amministrazione comunale per la presa in gestione del PalaRizza. Carpentieri ha chiesto al commissario Ficano se era mai stata al Palarizza, visto la richiesta che ha avanzato per averne l’affidamento. “Non capisco – ha detto Carpentieri – perché chiedere l’affidamento quando il Comune può utilizzare la struttura quando è necessario, come anche le società sportive”.

Alla domanda di Carpentieri, ha chiarito il Commissario dicendo che si sta interfacciando con il Libero Consorzio, informando di essere stata in mattinata a Palazzo di Viale del Fante a Ragusa per tale ragione, dando, altresì, un’ampia spiegazione sulle motivazioni di questa richiesta, che “in ogni caso stiamo valutando insieme ai tecnici della provincia. Quindi, qualunque decisione sarà ponderata prima di ogni soluzione. In ogni caso lunedì ci sarà un sopralluogo per stabilire il da farsi”. Carpentieri, si è detto soddisfatto “ma  non capisco come mai il Comune deve caricarsi queste spese”. Subito dopo si è passati all’altra interrogazione a firma del Consigliere Medica, relativa ai furti in città. “Un fenomeno -scrive il consigliere – che sta preoccupando moltissimo i cittadini e i vari esercenti. La città è dotata d’impianto di video sorveglianza, sarebbe opportuno magari potenziarla per tentare di debellare in buona sostanza questo problema”. All’interrogante ha risposto il Commissario dicendo che “come amministrazione siamo già interessati coinvolgendo i vertici delle Forze dell’Ordine. Le assicuro che il problema è attenzionato e che ci stiamo adoperando per implementare ancora di più il servizio di video sorveglianza”.  Chiusa l’attività ispettiva, il Presidente passa al secondo punto all’ordine del giorno concernente la proposta di deliberazione inerente “Lavori pubblici di somma urgenza, di manutenzione al collettore fognario ed eliminare lo sversamento nell’alveo “Pozzo dei Pruni. Ad esporre l’atto, il Commissario straordinario, precisando che “si tratta di un atto dovuto che riguarda il Consiglio comunale”. Il Consigliere Agosta ha chiesto di sapere come mai questo tipo di atti, non siano mai andati in consiglio. La stessa richiesta è fatta dal Consigliere Cavallino al Segretario Generale, “Lei segretario, quale garante del consiglio, doveva sapere che questi atti dovevano passare per la Civica Assise, come mai non è mai avvenuto”.   L’ultimo punto è stata la mozione a firma del Consigliere Medica, concernente la previsione di misure volte a contenere i consumi energetici pubblici e privati. Il Consigliere Floridia, ha detto a Medica che “qualunque proposta dovrebbe essere prima discussa e condivisa con gli altri consiglieri, anche perché le ricordo che la precedente amministrazione si è spesa molto attraverso l’efficientemente energetico, impianti a led in tutta la città, proprio per far si che ci fosse un risparmio”. Anche il Consigliere Belluardo ha detto a Medica di essere arrivato un po’ tardi con questa mozione,”non siamo contrari al risparmio energetico anzi, ci siamo adoperati in ogni sua forma per risparmiare il più possibile. Cavallino, le mozioni vanno discusse e condivise, pur condividendola, ritengo che fosse stato opportuno presentarla come consiglio comunale e non come singolo consigliere”. La mozione messa ai voti non è approvata.

A questo punto dopo aver trattato tutti i punti all’ordine del giorno, il Presidente del Consiglio ha dichiarato conclusa la seduta.