Furto con spaccata la notte scorsa ai danni del centro commerciale Bruno Euronics di Piazzale Bruno a Modica. Ignoti, utilizzando una Fiat Grande Punto, sono penetrati all’interno dell’esercizio ed hanno asportato in particolare materiale di telefonia. Sono stati, comunque, in parte sfortunati perchè nel compiere la spaccata con l’autovettura infrangendo una vetrina laterale, hanno danneggiato la macchina per cui hanno dovuto abbandonare il veicolo e fuggire a piedi. Sono in corso di quantificazione i danni (hanno rubato solo telefoni). Della vicenda si sta occupando la polizia
- 4 Ottobre 2024 -
8 commenti su “Modica. Furto con spaccata presso Bruno Euronics”
telesorveglianza
Telecamere collegate con istituti di sorveglianza
Le telecamere a diffusione capillare sono di vitale importanza per la città se non volete che Modica diventa una succursale della criminalità violenta. Non venitemi a dire che non ci sono le risorse per realizzare tutto ciò, perchè per le varie manifestazioni (inutili, con svariate migliaia di euro sprecati) che nell’arco di un anno sarebbero più che ripagate e con tanta tranquillità per i concittadini e pure per le forze dell’ordine anzichè a sprecar minor tempo possibile con le nuove tecnologie.
Credo che il nuovo Sindaco eletto, di qualsiasi schiramento politico sia, deve essere uno dei punti essenziali del suo programma quinquennale.
La tecnologia c’è già da tanto, da molto prima del 2023 e dei numerosi furti, non sappiamo che manca…
Condivido il suo pensiero cittadino, le telecamere a Modica sarebbero molto utili certamente, ma a proposito delle manifestazioni “giocose” carnevalizie o di cioccoboys, la loro mancanza è stata lamentata da un consigliere comunale di opposizione, evidenziando che sociologicamente i modicani preferiscono il ludico e trascurano ciò che è necessario… da sempre.
Non capisco chi è lo sfortunato Euronics o i ladri?
Modica è una città morta, non c’è alcuna iniziativa a parte San Pietro e San Giorgio. Il chocobarocco viene piazzato a ridosso del Natale, un periodo alquanto infelice, visto che la gente in genere viaggia a dicembre per tornare a casa.
Oltretutto l’iniziativa riceve un finanziamento regionale…
Insomma investire su un turismo sano porterebbe benessere alla città. Per ora l’unica cosa che abbiamo visto sono pali della luce in strade poco abitate o private e asfalto che non regge alla prima pioggia… Se questo è il debito sano…
Basta leggere Damiano Corallo. Havdetto tutto con ottimismo.
Xche’ in questo modo il turismo..nonbsi ferma..il buco sta chebnella relativa moderna comunicaziobe siamo non a ggiornati e senz a servizi.