Il Ragusa calcio domenica in campo, alle 14,30, allo stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio, contro il Lamezia Terme, nella gara valida come ottava giornata di ritorno del campionato di Serie D, girone I. Il tecnico Alessandro Settineri, come suo costume, ha fatto lavorare con grande intensità il gruppo in vista di un altro match delicato rispetto al percorso che la squadra si prefigge di compiere. “Non ci sono dubbi – spiega Settineri – incontriamo una corazzata che, inizialmente, era l’unica vera antagonista del Catania perché può contare su una rosa importantissima con un collettivo abituato a vincere, con individualità di grande spessore, con giocatori che in questa categoria sono un lusso. Ma non solo. La società calabra dispone di un budget importante. Stiamo parlando, insomma, di una squadra che, se lasciata giocare, ci metterà sicuramente in difficoltà. Ci sono individualità che molte compagini di questo girone non si possono permettere. Dovremo essere attenti a non concedere alcunché neppure al singolo. Da parte nostra, insomma, dovremo, con tanta umiltà, provare a farla noi la partita come abbiamo sempre fatto e cercare, inizialmente con le nostre armi e con tanto impegno e dedizione, di ottenere il massimo risultato. Ovviamente, sulla carta è una partita proibitiva ma ho un gruppo di ragazzi che quotidianamente lavora e si impegna e si dedica al compito loro assegnato in modo estenuante, con grande sacrificio e disponibilità e, quindi, quando ci sono questi fattori bisogna essere sempre fiduciosi e speranzosi. Spero che, come al solito, il pubblico ci dia una grande mano di aiuto e ci accompagni anche in questa difficilissima partita contro una delle migliori formazioni in assoluto del girone”. Settineri dovrà rinunciare all’apporto di Patanè e Meola, giocatori juniores, entrambi appiedati per un turno dal giudice sportivo. “Cercheremo le migliori soluzioni – continua – nel tentativo di prendere le contromisure a un avversario che, come detto, non ha bisogno di presentazioni. Mi aspetto che aumenti ulteriormente l’intensità del mio gruppo, un ulteriore step di crescita rispetto a quanto abbiamo già fatto. Sono certo che daranno il massimo”.
- 8 Ottobre 2024 -