
Nella splendida cornice dell’Auditorium Pietro Floridia di Modica si sono aperti gli Stati Generali del Welfare del Distretto Socio Sanitario 45 (Modica, Ispica, Scicli e Pozzallo). Un evento unico in Sicilia che pone l’attenzione sul welfare e sulle fasce più deboli della comunità.
La prima parte della giornata è stata scandita dalla presentazione delle finalità e dagli obiettivi che hanno spinto al confronto Istituzioni e Enti del Terzo Settore di secondo livello. Le attività sono state aperte e coordinate dal Commissario Straordinario del Comune di Modica, dott.ssa Domenica Ficano.
Hanno preso parte agli interventi diversi rappresentanti istituzionali locale e regionale. Significativa la presenza di Nuccia Albano, Assessore della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana e dell’On. Ignazio Abbate, presidente Commissione Affari Generali dell’ARS. Presenti il sindaco di Ispica, gli assessori al ramo dei comuni di Scicli e Pozzallo. In rappresentanza dell’Asp il Dr. Raffaele Elia, presente anche Giuseppe Ciulla, presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali di Sicilia.
Leitmotiv è stato quello del bene comune, del lavorare insieme al fine di poter creare comunità a misura di sguardo. L’obiettivo degli Stati Generali è quello di creare processi di riflessione al fine di poter andare oltre il mero assistenzialismo. La necessità del welfare è quella di partire dal basso per implementare interventi, azioni e percorsi socio-sanitari in maniera sempre più efficiente ed efficace rispetto ai bisogni dei cittadini.
Nel corso della sessione plenaria il dott. Riccardo Mariani ha sottolineato l’importanza del co-programmare e co-progettare per rendere sempre più comunitario il welfare. Nel corso del suo intervento ha sottolineato che “si designa insieme il futuro della comunità e per far questo è necessario un pensiero strategico. Occorre disimparare per dare vita a processi evolutivi del welfare”.
Negli interventi sono state portate a conoscenza dei partecipanti diverse attività dal basso di co-progettazione e co-programmazione messe in atto nel comprensorio del Distretto Socio Sanitario 45: Misericordia di Modica, Istituto Comprensivo “Santa Marta – E. Ciaceri” di Modica, l’esperienza “Modica Altra”.
Ha chiuso la prima parte dei lavori il dott. Aurelio Guccione, che ha illustrato l’evoluzione del rapporto pubblico-privato, la qualità del partenariato sociale e il ruolo delle reti nell’esperienza del DSS 45.