
Altre grane per il Comune di Vittoria. Sembrerebbe proprio di sì visto che è a rischio la nomina effettuata dal sindaco per la dirigenza allo Sviluppo economico. Dopo la revoca del dirigente della polizia municipale per manifesta illegittimità della nomina, anche la nomina dell’altro dirigente sembra non essere più di tanto ortodossa. Sara Siggia, consigliera comunale di Italia Viva e anche in rappresentanza del collettivo democratico, ha presentato un’interrogazione per vederci chiaro e per evitare che il Comune passi da una brutta figura all’altra ogni volta che il primo cittadino nomina qualcuno. “Sembrerebbe, infatti, che il neodirigente allo Sviluppo economico, avvocato iscritto all’albo di Catania – chiarisce la consigliera – sia stato assunto in violazione della legge che prevede l’incompatibilità tra pubblici dipendenti e liberi professionisti. Qualora al momento dell’assunzione il “prescelto” del sindaco fosse stato ancora iscritto all’albo degli avvocati, la cosa sarebbe molto dubbia e la sua nomina potrebbe versare in regime di incompatibilità (cosa nella quale l’attuale amministrazione sembra specializzata e che ha già dato origine a un processo penale e a un’ispezione regionale) ed a discapito di altri aventi titolo. Per di più la legge prevede quale conseguenza la destituzione dell’avente diritto e la nullità degli atti. Ecco perché è stata presentata una interrogazione, vogliamo vederci chiaro. Insomma, è meglio che da palazzo Iacono dissipino ogni dubbio e rassicurino noi e la collettività”.