Il Modica Calcio si è ritrovato questo martedi al “Vincenzo Barone” per iniziare la settimana di preparazione in vista del derby ibleo contro il Comiso, previsto per domenica alle ore 15.00. Il match sarà l’ennesimo incrocio con la squadra verdearancio artefice dell’eliminazione dei rossoblu in Coppa Italia, giunta al termine dei calci di rigore nella sfida di ritorno degli ottavi di finale.
Il morale in casa Modica è alto dopo la bella prestazione offerta al “Nobile” di Lentini domenica scorsa. Al di là dei quattro goal realizzati contro la Leonzio, a soddisfare staff tecnico e dirigenza è stata la prestazione offerta in campo dai giocatori rossoblu.
Ad aggiungere ulteriore soddisfazione sono giunti anche i complimenti da parte della Società Leonzio 1909 che, al termine della gara, ha pubblicato un post, corredato da due foto, con un messaggio di grande sportività sui propri canali social: “nonostante la sconfitta della nostra Leonzio – si legge nel post – oggi è stata una giornata di sport e fair play. Dapprima l’amichevole accoglienza della nostra società alla dirigenza ospite, ricambiata a fine match dal Modica che ha pulito lo spogliatoio prima di far ritorno a casa”.
E’ la seconda società che ringrazia pubblicamente il Modica Calcio per aver lasciato in ordine lo spogliatoio dopo il match. Il primo post di ringraziamento era stato della Nebros al termine della gara di campionato del 18 settembre scorso che aveva visto i rossoblu sconfitti per 2-1.
“Questo è il nostro modo di intendere lo sport e i rapporti tra le società – spiegano Mattia Pitino, Danilo Radenza, Salvo Di Raimondo e Luca Gugliotta -. Per noi infatti il calcio è un veicolo di valori sani, in campo e fuori. Cosi come in campo deve regnare l’agonismo ed il rispetto delle regole, anche fuori deve esserci un clima di rispetto, dialogo e amicizia all’insegna dello sport. E’ un nostro impegno – continuano dalla proprietà del Modica Calcio – quando accogliamo in casa le formazioni avversarie e ci piace dare un segnale preciso anche quando siamo in trasferta, impegnandoci a lasciare gli spogliatoi nelle stesse condizioni nelle quali li abbiamo trovati. Rappresentiamo – concludono – una città dai grandi valori come Modica, e abbiamo la responsabilità di portarne vanto in giro per la Sicilia. E’ un nostro impegno che manterremo sino alla fine”.
- 11 Ottobre 2024 -