A livello nazionale la federazione sarà compiuta tra la fine del mese e gli inizi di dicembre. A Ragusa, la scelta di anticipare i tempi. Sono stati Marianna Buscema, coordinatrice provinciale Italia Viva; Salvo Liuzzo, componente del comitato nazionale Italia Viva; Massimo Tidona, vicesegretario regionale di Azione Sicilia e delegato nazionale di Azione; e Guglielmo Cacciatore, segretario provinciale di Azione Ragusa, ad annunciare, sabato mattina, l’avvio del nuovo percorso di Azione e di Italia Viva. Quale? Un percorso federativo, appunto, che vedrà le due realtà politiche unite e con una voce sola anche e soprattutto nell’assumere le decisioni che riguarderanno le prossime elezioni amministrative nei vari comuni iblei oltre all’ex Provincia regionale di Ragusa, oggi Libero consorzio. Un percorso partito in anticipo per un motivo ben preciso, cominciare a dare risposte a tutti quei cittadini che, alle scorse regionali e alle politiche, hanno scelto di riconoscersi in questo nuovo soggetto politico. “Credo – sottolinea Marianna Buscema – sia molto importante il passaggio avvenuto sabato mattina a Ragusa perché fornisce con chiarezza l’impronta al percorso successivo che Italia Viva avrà unicamente con Azione e che vede la nascita del Terzo polo che, alle ultime consultazioni elettorali, lo ricordiamo, è stato preferito da quasi il 5% della popolazione iblea. Un ottimo risultato a un mese e mezzo dalla sua costituzione. Ecco, è questa, sul nostro territorio, la base della quale vogliamo partire per continuare a crescere e far sì che sempre più persone si possano identificare nel nostro percorso che prenderà in esame tutte le criticità esistenti in provincia per individuare le soluzioni all’altezza della situazione”.
- 11 Ottobre 2024 -