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Ragusa. Due progetti per lo smaltimento dei rifiuti finanziati dal PNRR

Tempo di lettura: 2 minuti

“Nel difficile contesto siciliano della gestione dei rifiuti arrivano buone notizie per la provincia di Ragusa. Ad affermarlo è il Sindaco di Ragusa Peppe Cassì.
Due progetti della Srr Ato 7 Ragusa, Società d’ambito per la regolamentazione del servizio rifiuti, sono stati ammessi a finanziamento a valere sui fondi del PNRR:
1 – la realizzazione di un impianto di digestione anaerobica a Cava dei Modicani, per un importo di oltre 26 milioni di euro;
2 – il completamento dell’impianto di compostaggio di c.da Pozzo Bollente, a Vittoria, dal valore di quasi 7 milioni di euro.
Un plauso va alla struttura della Srr per due interventi strutturali di grandissima importanza, che consentiranno al territorio ibleo di fare un balzo avanti verso un sistema di gestione dei rifiuti più efficace ed ecosostenibile.
Ha inoltre riaperto nei giorni scorsi la discarica di Oikos a Motta Sant’Anastasia e da domani riaprirà anche il nostro impianto di TMB (trattamento meccanico biologico) di Cava dei Modicani per il trattamento del rifiuto indifferenziato, dopo i necessari lavori di manutenzione svolti.
Non dovremo quindi continuare a portare i nostri rifiuti fuori dalla Sicilia e sostenere i conseguenti costi extra, conclude Cassì, e potremo guardare con più ottimismo alla evoluzione del sistema di gestione dei rifiuti, almeno nel nostro ambito territoriale”.

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2 commenti su “Ragusa. Due progetti per lo smaltimento dei rifiuti finanziati dal PNRR”

  1. “Realizzazione di un Impianto di Digestione Anaerobica dei Rifiuti” proprio la stessa proposta che, con la collaborazione del Compianto Ing.Cesco Failla(Esperto in materia) e l’Università di Catania presentai da Assessore all’Ecologia al Consiglio Comunale di Modica nel lontano 1999.Inutile ricordare che la proposta fu bocciata (per bramosia di poltrone di alcuni amici)io fui dimesso e con me lasciò l’Incarico di Esperto l’Ing. Cesco Failla.Nei successivi anni molti Comuni realizzarono questa tipologia di Impianti salvandosi dalle Emergenze Rifiuti….ed abbassando i costi per i Cittadini.Ai nostri Srr e Ato vari sta arrivando solo ora e purtuttavia mi auguro che venga realizzato al più presto anche alla luce della disponibilità dei fondi PNNR.

  2. E’ un progetto importantissimo, tuttavia penso non sia risolutivo della problematica complessiva dello smaltimento dei rifiuti se non per quanto riguarda l’umido, o sbaglio? Apprezzo l’informazione del sig. Rosa, ma non dice e non sappiamo perchè non lo dice, chi è stato a dimissionarlo nel 1999 e quale assessore subentrò al suo posto. Io non ricordo neppure quale sia l’amministrazione di allora, se Ruta o subito dopo Torchi. Senza polemiche e ringraziando le chiederei di spiegare cosa successe allora in modo da farci un’idea chiara.

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