
San Francesco, Patrono d’Italia ed amato in tutto il mondo, lo scorso 4 ottobre è stato ricordato nelle varie Città della Nazione, nelle scuole, nei movimenti ecologici, nella Chiesa ed in particolare nei tre Ordini della famiglia francescana sparsi nel pianeta.
Anche Modica, lo ha ricordato con una gioiosa e partecipata festa nel Convento dei Frati Cappuccini.
Fin dalle prime ore del mattino, una nutrita assemblea di fedeli ha partecipato alla Celebrazione eucaristica mattutina delle 7.
Al ritorno da Noto per l’ordinazione episcopale del modicano Mons. Angelo Giurdanella, grande evento per la storia ecclesiale siciliana in questo magnifico giorno, i festeggiamenti sono continuati con la Messa solenne, alle 20.30, presieduta dal Guardiano della fraternità, Padre Francesco Maria Bellaera, concelebrata dagli altri frati del Convento e da don Umberto Bonincontro. La chiesa conventuale era stracolma di fedeli e, a rappresentare l’intera città di Modica, era presente la Presidente del Consiglio Comunale, Carmela Minioto. A lei il compito di accendere la lampada votiva ed affidare l’intera Città al Santo assisiate. Un gesto simbolico, pregnante e di alto senso civico e religioso che si ripete, come tradizione, da tanti anni.
La festa è continuata nel chiostro del Convento dove ci si è intrattenuti per un’agape fraterna ed un piacevole momento di condivisione in fraternità.