
Nigeria, Niger, Ciad, Libia. Poi un lungo e pericoloso viaggio per mare in barcone per raggiungere Pozzallo. Da qui raggiunge Palermo fino ad arrivare a Siena. È il lungo viaggio che, iniziato nel dicembre del 2014, ha portato molti mesi dopo Edwin Nkpume, allora poco più che sedicenne, dalla Nigeria all’Europa «per disperazione e bisogno». «Lasciare la mia famiglia – racconta – non è stato facile. Mia madre non sapeva di questa mia intenzione. È stato mio padre a spingere perché me ne andassi con un suo amico. E sono molto contento di avere preso questa decisione in quel periodo».