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Modica, discarica abusiva data alle fiamme stamani in periferia

Tempo di lettura: 2 minuti

Mega discarica non autorizzata è stata data alle fiamme alle prime luci del mattino in Contrada Muglifulo, nella zona di Passo Parrino, a Modica.  Già lo scorso 20 luglio le fiamme si erano alzate alte vista la grande quantità di spazzatura che era stata accumulata nelle scorse settimane. Così è stato stamani anche se l’arrivo dei vivili del fuoco ha bruciato solo parte dei rifiuti abbandonati. In questi giorni si sta provvedendo al ripristino dello stato dei luoghi e proprio stamattina sono cominciate le opere di rimozione nella zona. Nonostante ciò nelle aree già bonificate la gente ha ripreso ad abbandonare rifiuti ed anche ingombranti.

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10 commenti su “Modica, discarica abusiva data alle fiamme stamani in periferia”

  1. Pronostico che non sarà l’ultimo episodio. La responsabilità politica ricade sulla giunta di centro destra della regione che non ha saputo realizzare i termovalorazzatori ne ampliare le discariche esistenti. Praticamente se ne sono fottuti. È colpa anche però dell’amminiattrazione modicana che non ha saputo stipulare un contratto adeguato con la ditta. Il risultato di questa cattiva politica è sotto gli occhi di tutti. Non hanno alibi

  2. Ha ragione residente, una giunta di centro destra avrebbe potuto farlo un termovalorizzatore, non avrebbe avuto problemi, ma il punto che spesso riporto è che il problema è di tutti, l’inerzia regna sovrana.
    Al nord, in Emilia Romagna ad esempio, Bonaccini ha decine di termovalorizzatori e stiamo parlando di una regione di sinistra. Al sud in Sicilia fra Bellissime e destre con ampie maggioranze neppure se ne parla.
    Siamo alla frutta.

  3. Fuori il contratto “segregato” che fu stipulato da Gnaziu.
    Nessuno è riuscito a leggere, e non si sa dove sia andato a finire.

  4. Dove c’è spazzatura c’è malaffare, e tutti ci sguazzano.
    Con i termovalorizzatori si toglie il “giocottalo” alle associazione a delinquere..
    Ecco il motivo perché si impedisce la costruzione di impianti risolutivi.
    Troppi soldi facili girano sui rifiuti, in particolare con quelli speciali.
    E che dire delle discariche di rifiuti speciali che vanno a fuoco!

  5. Cinzia Gisella Anita Infante

    In vista delle elezioni regionali, gli accordi saranno quelli di creare un emergenza…. arriveranno molti soldi che serviranno a delicalizzare i rifiuti…
    Il resto dei soldi…:divisi tra di loro.
    Vecchie storie.
    Politica fallimentare
    Sistema elettorale che non sancirà mai un vero vincitore
    E la giostra gira gira gira……

  6. Cinzia Gisella Anita Infante, la legge elettorale non sancirà mai un vincitore perchè nel 2016 furono bloccate le riforme, immagino lei avesse votato si a quel referendum, altrimenti non capisco con chi vuole lamentarsi.
    Il si avrebbe di fatto rafforzato il maggioritario e dopo le elezioni si sarebbe saputo immediatamente il vincitore, ma il 60% degli italiani hanno voluto lasciare le cose come stanno con il proporzionale e le alleanze e i piccoli partitini che fanno l’ago della bilancia.

  7. Pippo con tutto il rispetto, già votare serve a poco figuriamoci i referendum. Lei pensa veramente che stanno lì a farsi scrupoli sulla volontà popolare espressa in qualsivoglia referendum?
    Se votare servisse veramente a qualcosa non ci farebbero votare, poco ma sicuro. I referendumcosa? Suvvia!

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