
Un’esplosione nel nord del Togo ha causato la morte di sette persone, hanno riferito i militari dell’esercito togolese, senza fornire ulteriori dettagli sull’accaduto. L’esplosione è avvenuta nella prefettura di Tone, vicino al confine con il Burkina Faso, dove un’insurrezione jihadista del Sahel minaccia di estendersi alle nazioni costiere dell’Africa occidentale. Il mese scorso il Togo ha dichiarato lo stato di emergenza nelle sue prefetture settentrionali per la minaccia di attacchi delle milizie islamiche da nord del suo confine. L’esercito del Togo in una dichiarazione fa sapere che l’esplosione nel villaggio di Margba a Tone oltre ad aver ucciso sette persone e ne ha ferite altre due in modo grave. “Un’indagine è in corso per determinare le circostanze di questa esplosione e identificare gli autori”, si legge nella dichiarazione dell’esercito. Attacchi che fanno seguito a quello dello scorso maggio nel nord del Tgo al confine con il Burkina Faso che è costato la vita a sette militari e un civile. Le truppe militari del Togo sono dispiegate nel nord del Paese per cercare di contenere una minaccia jihadista che si spinge a sud da Mali, Burkina Faso e Niger dove operano terroristi di Al-Qaeda gruppo affiliato al famigerato Stato Islamico.