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Scicli, Covato truffa ancora fingendosi poliziotto “segreto”

Tempo di lettura: 2 minuti

Ne sperimenta una più del diavolo lo sciclitano Giorgio Covato, 41 anni, oramai truffatore seriale, arrestato nelle scorse settimane dopo avere truffato un prete a Trapani.

L’ultima vicenda, lo vede protagonista nelle vesti di un poliziotto in servizio alla Procura di Palermo. Covato  avrebbe raggirato, stavolta a Palermo, una donna rumena portandole via 32mila euro.

Il nuovo ordine di arresto  è arrivato dal Gip del capoluogo siciliano, su richiesta della locale Procura, che ha emesso una misura cautelare per truffa, indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento, autoriciclaggio, sostituzione di persona e furto aggravato. I fatti risalgono al febbraio 2021, quando Covato riuscì ad avvicinare al Foro Italico a Palermo una donna romena, facendole credere che lui fosse un poliziotto e che era intervenuto per evitare che un uomo la infastidisse. In realtà non c’era nessuno e Covato con questo stratagemma preparava l’ennesima truffa.

Lo sciclitano riuscì ad entrare in confidenza con la donna, qualificandosi come poliziotto sotto copertura, riuscendo, addirittura, a farsi ospitare dalla vittima. La rumena, fidandosi, gli confidava l’intenzione di spendere i propri risparmi per l’acquisto di una casa, Covato, a questo punto, le proponeva di rivolgersi alla sua fantomatica mamma, inventandosi che questa si occupava di intermediazione finanziaria e immobiliare. La scusa perfetta per entrare in possesso dell’ingente somma, attraverso l’apertura di alcuni conti gioco presso una società di scommesse sportive. Contro Covato l’accusa anche del furto di tovaglie, una fede e un girocollo in oro. L’ordine di arresto ha raggiunto Covato in carcere a Ragusa dove si trova dal febbraio scorso ancora per un altro raggiro eseguito mentre si trovava ai domiciliari presso la canonica della chiesa di Cristo Re di Valderice.
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6 commenti su “Scicli, Covato truffa ancora fingendosi poliziotto “segreto””

  1. Per la serie:quando da bambino guardavi troppi cartoni animati di Lupin e il cervello ti andò in pappa!!!

  2. Truffati tanto tempo fa da questo individuo….senza punito…..ma è possibile tutto ciò in un paese democratico dove si decanta giustizia e tutela al cittadino????io lo compatisco lui si crede di essere un ganzo ma è l’unica cosa che lo tiene vivo perché se si guarda dentro trova il nulla il rendersi conto di aver vissuto lasciando solo melma e nient’altro….. l’unica cosa che mi rode è che sfortunatamente tanti ragazzi sbagliano una volta e vengono anche se chi sbaglia deve pagare e qui non si discute…..etichettati come deviati e le loro foto su tutti i giornali e dovranno lottare tanto per fare capire che quello è stAto uno sbaglio….e questo quasi si mette in posa……il karma un giorno presenterà il conto……

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