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Modica. Avviamento dei PUC e di 122 percettori del Rdc al lavoro

Medica: “Il Rdc è uno strumento doppiamente utile, per il Comune e per i percettori”
Tempo di lettura: 2 minuti

Proprio in questi giorni si stanno definendo le procedure per l’avviamento degli 8 PUC (Progetti Utili alla Collettività) e conseguentemente l’avviamento al lavoro di 122 percettori del Rdc (Reddito di cittadinanza) nell’ambito dei vari settori del Comune di Modica e previsti come raggio di azione in ogni singolo progetto (Culturale, Tutela dei beni comuni, Culturale e artistico, Sociale, Ambiente).
Ciò si desume dal contenuto della risposta scritta da parte del Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modica, Rosario Viola, all’interrogazione del M5S di Modica a firma del suo Consigliere Comunale, Marcello Medica, il quale nei giorni scorsi era tornato nuovamente sull’argomento, chiedendo spiegazioni sui ritardi nell’iter burocratico comunale e distrettuale volto a mettere finalmente in moto la macchina dei PUC e quindi ad avviare al lavoro i percettori del Rdc.
Questa, dunque, la risposta scritta del Vice Sindaco, Viola, al Consigliere Medica:
“In merito allo stato di avanzamento per l’attivazione nel Comune di Modica dei Progetti PUC si fa presente quanto segue:
1. I percettori del reddito di cittadinanza presi in carica dal Servizio Sociale professionale del Comune di Modica e dal CPI di Modica sono stati assegnati agli 8 PUC, designati con delibera di Giunta Comunale n. 27 del 28.01.2021 e approvati con delibera n. 4 del 13.04.2021 dal Comitato dei Sindaci, preseti nel catalogo di Gepi in numero di 122 previa sottoscrizione del patto per l’inclusione.
2. Conseguentemente è stata stipulata la polizza assicurativa RTC e sottoscritto l’atto di adesione con il Ministero per l’assicurazione INAIL transitata al POC.
3. A margine del Comitato dei Sindaci, previsto mercoledì 11 maggio 2022, si farà la riunione con i capi settore interessati dai progetti PUC.
4. Seguiranno riunioni con i beneficiari individuati per singolo PUC e contestualmente provvederemo all’acquisto dei DPI entro il 13 maggio 2022.
5. Pertanto si prevede l’avviamento dei PUC intorno al 20 maggio 2022”.
Il M5S di Modica, per bocca del suo rappresentante istituzionale locale, ci tiene, pertanto, a rilevare che tali Progetti Utili alla Collettività, che a breve anche a Modica partiranno con l’impiego di 122 persone a supporto di ogni settore del Comune, sono la dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, che il Rdc è uno strumento che funziona se si vuol far funzionare, e che è doppiamente utile, per il Comune e per tantissimi percettori che avranno la possibilità, oltre a mantenere un reddito di dignità, di rendersi utili per la propria comunità.

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6 commenti su “Modica. Avviamento dei PUC e di 122 percettori del Rdc al lavoro”

  1. Bene ottimo, percepire un reddito stare comodamente a casa e in ottima salute e bello ma nn è giusto per chi ha la fortuna di avere un lavoro. Vedere che c’è chi sta a casa e prende più del mio stipendio senza fare nulla in più agevolazioni come i bonus spesa, e bonus luce e gas viene un po’ di rabbia, comunque è giusto che il comune gli dia i posti dove servono figure per aiutare la nostra bella Modica. Anche per queste persone si sentiranno più utili. Il lavoro è DIGNITÀ

  2. @ Oriana……..Se quelle persone prendono il RDC non è perchè li parcheggiano sul divano ad oziare, ma perchè il loro reddito è davvero al di sotto di quella gentile Oriana che a suo dire: “Vedere che c’è chi sta a casa e prende più del mio stipendio senza fare nulla in più agevolazioni come i bonus spesa, e bonus luce e gas viene un po’ di rabbia” …..ovvio che Oriana e sono certo che il suo reddito non gli consente di prendere il RDC altrimenti sarebbe in prima fila come tanti altri, pertanto non può sentenziare che “quelli” prendono più del suo stipendio….. ponderi il discorso prima di sentenziare!!! Sono certo che il suo reddito è ben al di sopra dei percettori del RDC, garantito!!!

  3. Cittadino sai quanto guadagna la signora? Possibilmente si spacca la schiena per 400 euro al mese considerando il fatto che ormai i datori di lavoro hanno abbassato se non dimezzato gli stipendi.
    Ormai vige la legge del: se vuoi c’è chistu o nenti, a fila è longa!!!!

  4. cittadino, lasci stare, non dica fesserie. C’è gente che prende molto meno del reddito di cittadinanza e si spacca la schiena e lei lo sa bene. C’è invece gente che oltre a prendere il reddito poi lavora anche in nero alla faccia di coloro che pagano le tasse per questi scambi politici dei populisti, ma finirà presto, stia sicuro. Il reddito di cittadinanza va SOLO chi veramente non può lavorare e non ha nessuna possibilità di sostentamento, e mi creda sono veramente pochi cittadino.

  5. Il reddito di cittadinanza non funziona e basta. I comuni possono dare lavori in appalto senza gara di appalto, per chiamata diretta. Quindi chi percepisce il reddito di cittadinanza non verrà mai chiamato al lavoro. Dovrebbe invece esserci una legge che dovrebbe obbligare queste imprese ad assumere qualcuno di chi percepisce il reddito di cittadinanza. Ecco perché non funziona. I comuni se non sbaglio fino a 50000€ se non di più, possono chiamare per chiamata diretta per dei lavori. E quella impresa ha già i suoi operai. La legge dovrebbe essere modificata.

  6. Miei carissimi concittadini, vorrei osservare e far notare come, nell’ultimo periodo, gli Stati hanno favorito la globalizzazione. Questo fenomeno,soprattutto nel settore privato, ha causato concorrenza sleale ed abbassamento dei salari e dei diritti dei lavoratori in maniera esagerata, mentre lo Stato, in barba alle leggi emanate per la loro garanzia, è stato complice alla non applicazione delle sanzioni previste. A tutto questo si è aggiunto l’uso sempre più massiccio di macchine e robot i quali hanno sostituito l’attività lavorativa di milioni di lavoratori che hanno perso i loro posti di lavoro. In pratica, miei cari amici, tra non molto, non ci sarà lavoro a sufficienza e, conseguentemente, pochissimi potranno acquistare i beni e servizi prodotti da questa supertecnologia! Vogliamo aggiungere anche il disordine e lo sconvolgimento sociale che causerà la sempre crescente immigrazione dai paesi africani e non solo? Lo avete sentito che, in Europa, si sta parlando di un reddito universale per tutti, a prescindere dal fatto che lavorino oppure no? Vedrete che assisteremo a sconvolgimenti sociali tali che nessuno si sarebbe neppure sognato fino a qualche decennio fa. Pensate davvero che, con la popolazione mondiale in crescita costante, la società del futuro potrà ancora tollerare la ricchezza sfrenata di pochi a discapito dell’estrema povertà di tanti? Lo sapete perché in Francia, nel 1789, scoppiò la Rivoluzione Francese? Ma certo che lo sapete. Almeno lo sa la maggior parte di chi leggerà queste mie riflessioni. Un carissimo saluto a tutti voi, indipendentemente da come la pensiate in merito a questi argomenti. Ciao.

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