I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Tenenza Carabinieri di Scicli, coadiuvati dall’unità cinofila di Nicolosi, hanno condotto controlli serrati per reprimere l’allarmante fenomeno. Nell’occasione hanno proceduto alla perquisizione ed al successivo arresto di una giovane sciclitana, 33 anni, coniugata, disoccupata e incensurata. La donna è stata trovata in possesso di 55 grammi complessivi di cocaina, parte della quale era già stata tagliata e confezionata per essere venduta. Nella sua disponibilità anche un bilancino e materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro. La giovane tratta in arresto è stata sottoposta in regime degli arresti domiciliari, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria della Procura di Ragusa. La mattina del 28 aprile, all’atto del giudizio direttissimo con contestuale convalida dell’arresto, la 33enne, ammettendo le proprie responsabilità, ha scelto il rito del patteggiamento con riduzione della pena a 2 anni e 8 mesi nonché alla multa di 11 mila euro. Il Giudice l’ha infine sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per due volte al giorno.
Nell’ambito del medesimo servizio sono stati segnalati, alla Prefettura di Ragusa, due assuntori, poiché sorpresi in possesso di modiche quantità, rispettivamente, di cocaina e hashish.
4 commenti su “Arrestata sciclitana per spaccio di stupefacenti”
Nome, cognome, foto, anche perchè la tipa ha confessato, e quindi quello che ha fatto è incontestabile!
No? Perchè?
Credo che ogni cittadino abbia diritto di sapere, una volta accertato in maniera definitiva dalla Autorità Giudiziaria, se il Sig. Mario Rossi è un pregiudicato…..
Così lo evita, o comunque sà con chi ha a che fare……….
Infatti, sono loro che decidono se divulgare o meno il nome dell’imputato.
Se la sig.ra in questione è mamma di un minore, va tutelato il minore.