Una mamma lancia il grido d’allarme con un post su Facebook. il Comitato di quartiere è allarmato, il Movimento per la Difesa del cittadino chiede la convocazione del consiglio comunale. Accade a Modica, dopo alcune aggressioni tra minorenni che si sarebbero verificate in Via Silla, all’interno della villa comunale. Un gruppo di ragazzini avrebbe messo su una baby gang che terrorizza i coetanei. Venerdì sera sono anche intervenuti i carabinieri che hanno individuato un 12enne e un 14enne tra i principali componenti il gruppo.
Enrichetta Guerrieri, presidente del Movimento Difesa del Cittadino Sicilia ha inviato una lettera aperta al sindaco di Modica e ha anche chiesto un consiglio comunale aperto per trattare la tematica.
In particolare, il movimento chiede di intervenire immediatamente nei luoghi e negli orari in cui si stanno verificando questi episodi di violenza gratuita, e in qualsiasi altro luogo i ragazzi si sposteranno.
Guerrieri invita i genitori a denunciare alle forze di polizia gli episodi.
5 commenti su “Presenza baby gang a Modica. Chiesto consiglio comunale”
Mi chiedo, cosa può fare il sindaco? Una volta presi cosa gli faranno? Nulla! Devono essere i genitori a saper educare i figli. Ma siccome i genitori sono assenti, succede questo. Una volta ci sapevamo difendere dai bulli, adesso i ragazzi li portano a scuola in auto, con la scuola a 300m da casa. Stanno davanti a video giochi, e smartphone pomeriggi interi….. Sono praticamente rinc………!! Arrivano a 18 anni e non sanno cambiare neanche un assegno. La società la facciamo i cittadini.
Anche a Modica alta si verificano fenomeni di bullismo e vandalismo minorile, da tenere sotto occhio i pressi della scuola De Amicis e via Don Bosco, i fatti verificatosi sono sempre in continuo aumento. Chiediamo agli organi preposti serrati controlli, ed una più assidua presenza, invitando a segnalare ai cittadini qualsiasi evento che dimostri un illecito.
Gentile Sig. Gino,
Condivido con lei l’idea che quanto accaduto sia certamente imputabile, almeno in parte, a delle mancanze riconducibile a compiti genitoriali che spesso sono svolti in maniera inadeguata. Tuttavia da quello che lei scrive sembra che le aggressioni subìte siano da ricondurre principalmente ad un presunto difetto delle vittime e non credo che nessuna persona con una preparazione adeguata sull’argomento sosterrebbe questa tesi. Mi permetto di fare questa osservazione anche se riconosco che molti giovanissimi arrivano ad all’età adulta senza aver svolto adeguatamente i proprio compiti evolutivi.
Cordialmente.
Sig Gianluca
Be, può darsi che mi sbagli. Io ho scritto la mia opinione, ma rispetto la sua opinione.
Io personalmente vedo ragazzi soli, e che diciamo sono un po impacciati, poi in gruppo si trasformano. Poi potrei aggiungere di genitori che vanno a picchiare il professore per un rimprovero al figlio. Fatto gravissimo per educare un figlio. Ma ripeto, è un mio pensiero che può anche non essere condiviso. Un cordiale saluto anche da parte mia.
Resto basito, se continuiamo di questo passo dove andremo a finire, se non a elemosinare