La polizia civile brasiliana ha riferito che il numero dei morti è salito a 136 dopo le forti piogge che hanno colpito la città di Petropolis, mentre altre 218 persone sono date disperse. Secondo le autorità, 136 corpi delle vittime (desitinate a salire) si trovano presso l’Istituto medico legale, di cui 81 sono donne e 50 uomini. Inoltre, hanno precisato che tra le vittime vi sono almeno 22 minori, mentre 24 persone sono sopravvissute alla tragedia e tratte in salvo. La Protezione civile ha precisato che 967 famiglie sono senzatetto, mentre si contano 546 tra frane e smottamenti. Le autorità locali stimano che il numero delle vittime continuerà a crescere con l’avanzamento delle ricerche, a cui partecipano più di 500 uomini dei vigili del fuoco, funzionari dell’ufficio del sindaco e di altri comuni del primo distretto. La maggior parte dei dipendenti della stazione di polizia si è organizzata in quattro gruppi e sta visitando ospedali e rifugi per aiutare a identificare i cadaveri e a ricercare le persone scomparse. Il consiglio comunale di Petropolis ha chiesto il contributo dei dipendenti e della società civile quale contributo alle inumazioni e sepolture, nonché allo scavo di nuove tombe nel cimitero centrale. Da parte sua, il presidente Jair Bolsonaro di ritorno dalla visita in Russia e Ungheria ha sorvolato con l’elicottero l’area devastata della città. “La catastrofe – ha detto – è davvero grande” anche se ha omesso di dire che l’anno scorso ha disposto la drastica diminuzione dei fondi destinati ai programmi di prevenzione dei disastri naturali.
- 10 Dicembre 2024 -