La Direzione investigativa antimafia di Catania ha sottoposto a sequestro beni per circa tre milioni di euro a un imprenditore del Ragusano che opera nel settore del riciclo dei rifiuti plastici provenienti dalla serre. Il provvedimento è stato emesso, su proposta del Procuratore della Repubblica e del direttore della Dia, dalla Sezione Misure di Prevenzione del tribunale catanese. L’uomo, già condannato per traffico di stupefacenti, risulterebbe coinvolto anche in altre inchieste della Procura di Caltanissetta con l’accusa di aver fatto parte di un’organizzazione di stampo mafioso finalizzata alla commissione di estorsioni nei confronti di imprenditori agricoli. Fra i beni sequestrati, tre aziende operanti nel settore del commercio e riciclaggio della plastica, un immobile, tre auto e una motocicletta.
- 12 Dicembre 2024 -