Il bilancio: 388 morti, 60 dispersi, 1146 feriti, 542mila sfollati e oltre 410 milioni di dollari di danni materiali ad abitazioni e infrastrutture nelle nove isole coinvolte dal passaggio, il 16 dicembre scorso, del tifone Odette/Rai, forza 5/5. L’ufficio della protezione civile di Manila ha riferito che attualmente più di 300mila persone sono ospitate in campi tenda provvisori, mentre altre 200mila hanno trovato ospitalità nelle case di parenti e amici. Il tifone che ha registrato venti con punte di 240 chilometri/h, ha lasciato dietro di sé, una scia di distruzione a infrastrutture, abitazioni e colture agricole. Il Governo filippino ieri ha dichiarato lo stato di calamità in sei delle nove regioni messe in ginocchio dal tifone Odette che ha causato disagi a oltre 4 milioni di persone. Tuttavia l’ultimo dei venti tifoni che si abbattono ogni anno nell’arcipelago delle Filippine, pur nella sua drammaticità, non è paragonabile al super distruttivo tifone Haiyan, che ha colpito le isole Samar e Leyte nel novembre 2013, causando 7.000 morti e lasciato 200.000 famiglie senza più una casa.
- 11 Dicembre 2024 -