
Ergastolo confermato anche in secondo grado per Giuseppe Panascia, l’uomo che l’11 ottobre del 2018 uccise a Ragusa la moglie, Maria Zarba di 66 anni. La 1^ sezione della Corte d’Assise d’Appello di Catania (presidente Rosario Cuteri) ha aderito alla richiesta del pubblico ministero, Angelo Busacca, confermando la massima pena per l’imputato. La vittima fu rinvenuta priva di vita, uccisa con un corpo contendente, nella propria abitazione, dal nipote che lanciò l’allarme. Le indagini furono indirizzate subito su Panascia. La coppia era in crisi tanto che la donna aveva deciso di lasciare il marito.












