
Due distinti terremoti hanno colpito oggi l’Iran, con un bilancio provvisorio di due persone decedute e 27 feriti, secondo quanto riferito dall’agenzia persiana Mehr. Il Centro sismologico iraniano ha riferito che la prima forte scossa tellurica è avvenuta alle 15:36 ora locale (12:06 GMT) con epicentro situato a 26,8 gradi di latitudine nord e 55,9 gradi di longitudine est, a una profondità di 18 chilometri. Il Centro sismologico ha affermato che il secondo terremoto ha colpito l’isola di Qeshm nello stretto di Hormuz, a circa 1.000 chilometri a sud della capitale iraniana Teheran con epicentro a circa 60 chilometri a sud-ovest del porto di Bandar Abas. Lo United States Geological Survey , ha stabilito che l’intensità di quest’ultimo è stata di magnitudo 6.3 della scala Richter. I due terremoti si sono succeduti in un lasso di tempo relativamente breve. La televisione di stato iraniana ha riferito che il terremoto è stato talmente forte che è stato avvertito anche in Arabia Saudita, Oman e negli Emirati Arabi. Il presidente dell’Iran, Ebrahim Raisi, dopo aver appreso dei terremoti nel sud del Paese, ha allertato il personale della protezione civile inviandolo a soccorrere la popolazione nelle diverse località colpite dal sisma.