
Il Consiglio Comunale di Modica, martedì sera, ha respinto a maggioranza la mozione presentata dai consiglieri di minoranza, su alcuni aspetti della gestione della sosta a pagamento, dopo le incessanti critiche provenienti da tanti cittadini, a seguito dell’avvio del servizio a maggio.
Con la mozione, in modo particolare, si intendeva eliminare ogni limite di orario ai disabili, consentendo loro di parcheggiare ovunque liberamente come era prima, ben oltre la mezz’ora stabilita dall’amministrazione, e si intendeva abolire la somma di 600,00 euro annuali a carico dei residenti nel centro storico di Modica.
“Con questa decisione – lamenta Vito D’Antona di Sinistra Italiana – l’amministrazione Abbate fa fare un passo indietro alla tradizionale cultura della solidarietà che ha da sempre contraddistinto la nostra città; inoltre, smentendo sé stessi, vengono vanificate le iniziative verso il ripopolamento del centro storico in presenza di una impossibilità per tanti cittadini di sostenere il peso del costo dell’abbonamento.
Spieghi, piuttosto Abbate, perché a distanza di dieci mesi dalla firma del contratto non è stato ancora consegnato alla ditta appaltatrice l’edificio di Viale Medaglie d’oro da destinare a parcheggio, con annesso servizio di navetta gratuita.
Quello che i cittadini hanno visto fino ad ora, oltre alla inibizione di fatto del parcheggio a favore dei disabili e l’invenzione di una nuova tassa, è l’aumento del numero dei parcheggi a pagamento, l’estensione delle ore di sosta a pagamento e l’aumento del costo orario”.