
Buongiorno,
scrivo questa lettera perché fatico a capire e vorrei sapere se sono la sola a vedere questo problema.
L’argomento è fogne di Modica bassa, ovvero corso Umberto. Oggi 20 agosto 2021 abbiamo raggiunto l’apice… l’odore malsano ha invaso le case vicino all’hotel Principe d’Aragona… e quasi tutte le sere accompagna le passeggiate e le cene dei turisti lungo il corso. Questo accade da anni …. E arrivo al dunque… non capisco perché i commercianti con le griglie vicino alla porta dei negozi, i ristoratori, gli albergatori …..non si lamentino. NON È UN BUON BIGLIETTO DA VISITA PER I TURISTI.
Grazie Laura













14 commenti su “Puzza in Corso Umberto Modica. Lettera al direttore.”
Provate ad andare sotto quella copertura cava rimasta tale da 30 anni penso….. Quella dalla vignazza a salire, che doveva collegarsi non so con che cosa……. Entrate sotto….. Magari vi fate un’idea…. Con pozzetti aperti….. Forse saltati perché le acque bianche collegati assieme alla fogna. Il resto potete capirlo. Ma forse mi sbaglio.
Confermo quello che dice Gino, tutto esatto, aggiungo inoltre che i pozzetti aperti si trovano anche sotto corso Umberto, lo scopo è evitare che l’affluenza delle acque nere possa far esplodere le condutture già rattoppate in molti punti del percorso e quindi le esalazioni salgono lungo tutto il corso a partire da via Caccamo.
Quindi i cittadini sanno da anni come avviene il deflusso di tutto, viceversa non sa nulla chi è preposto ai controlli o, meglio ancora, è il responsabile principale della salute della comunità ( vedi sindaci pro-tempore che si sono susseguiti nel tempi).
Cara Laura,
gli olezzi e i miasmi che emanano dalle caditoie sono una caratteristica prevalentemente estiva.
Provi a passeggiare lungo il Viale Quasimodo e i ricordi della grande poesia del premio Nobel si infrangeranno come onde impetuose contro gli scogli degli effetti olfattivi di una crassa materialità che civicamente si suole relegare nelle viscere urbane ma la cui evidenza risulta insopprimibile.
Un tempo i tombini venivano coperti, con l’intento di neutralizzare gli effluvi sgradevoli, preponderanti su quelli odorosi, nel corso della stagione estiva; adesso non usa più.
Penso che ad alimentare il fiume carsico che scorre nei canali fognari contribuiscano notevolmente anche i numerosi turisti, che oltre al provvidenziale flusso economico, come tutti gli esseri umani, esprimono le sintesi biologiche di indimenticabili itinerari gastronomici.
L’aumento imprevisto delle presenze turistiche ha probabilmente intasato la rete fognaria, e non so se un rimedio esista.
A proposito di imbottigliamenti da turismo, quello che a parer mio si potrebbe invece potenziare è l’offerta di parcheggi. La struttura inutilizzata di Viale Medaglie d’Oro è un monumento al degrado, celebrativo delle sofferenze dell’automobilista, autoctono o no, che vaga alla ricerca di un sogno: qualche metro quadrato per la sua indispensabile quattroruote.
…effettivamente una pizza accompagnata dalla puzza di fogna ha un suo perchè..però ho trovato il parcheggio.
Basta con i compromessi, penso che dovremmo avere il diritto di respirare aria pulita e di poter anche parcheggiare…magari spendendo con diligenza.
….ragazzi qui nessuno lancia la prima pietra perchè sono tutti peccatori, il comune non interviene per migliorare il sistema fognario e qualcun’altro soffia sulle indecenze, vi invito a recarvi in via Caccamo all’altezza dell’hotel principi di aragona per scoprire una grata larga come tutta la strada da dove risalgono odori sparati a pressione rischiando che vi si alzi la gonna come succedeva nel film “the women in red”, chiaramente per allontanare la puzza beneficiando così i cittadini della zone e parte di corso Umberto.
Diciamo che si va avanti in modo anarchico mettendo delle toppe qua e là…buon tutto a tutti.
Eppure paghiamo “profumatamente” le bollette dell’acqua, che includono anche i costi di depurazione…
@ italiano stanco:
Il geometra “factotum” di Gnaziu è a conoscenza del problema, ma non si capisce perché non l’ha risolto.
O forse non lo ha voluto risolvere?
@ GIno & Salvo:
In occasione dell’ultimo nubifragio sono più volte sceso nell’alveo del torrente.
Ed ho verificato i lavori di ripristino dei danni ad opera dei “rolling stones”..
Dopo il 26 set 1902, si passò alla copertura dell’alveo, ed alla sistemazione della rete fognaria..
Tecnicamente fu realizzata un opera eccelsa, che di tanto in tanto necessitava di interventi di manutenzione ordinaria ed a volte straordinaria..
Ma ad un certo punto tali interventi sono stati di qualità pessima o del tutto inappropriato..
Non parliamo dei controlli e dei nuovi allacci fognari non regolati…
Ora non escludo che gli ultimi interventi di manutenzioni, dopo il 2017 ( regno 1 di Gnaziu ), visto il non appropriato intervento la rete fognaria potrebbe avere seri problemi di buon funzionamento….
Avrò modo di verificherare a breve..
Anche a Casuzze, sorge lo stesso problema!!!
Ho appreso la notizia che 20 cagnolini di razza Beagle, saranno torturati per la vivisezione
Ho appreso la notizia, che a Ottobre dobbiamo cambiare i televisori, ma che leggi ci sono, e chi ci sta al governo?……
Love animals
Verona, manifestazione il 26 Settembre 2021
La questura chiede di spostare la manifestazione dall’ingresso dall’azienda, in angolo della strada
Questo è un posto di tortura, quindi noi animalisti siamo in dovere di sensibilizzare le persone e capire che non serve a nulla
Eppure questi errori continuano ancora oggi a mietere vittime umane: come nel caso del Mediator, medicinale utilizzato per la cura di Diabete e l’obesità, ritirato dal mercato il 14 Ottobre scorso, perché in Francia avrebbe provocato tra i 500 e 1000 morti
Meditate gente, meditate!……
Siamo noi la loro voce
Lettera firmata
Dimartino Lucia
dimartinolucia4@gmail.com
Signor Stival non metta legna sul fuoco, Veronica sta già pagando
Da ottobre si cambierà il televisore
Quindi buttiamo una montagna di televisori che funzionano, per sostituirli con televisori dotati di una nuova tecnologia di cui non c’è impellente bisogno, con tanto di miserabile bonus per i dorare la pillola
Tutto molto eco-friendy, non c’è che dire