Un melting pot di culture. Per celebrare la diversità nell’unità. E’ stato lo spirito che ha animato, ieri sera, la XII edizione della Notte saracena che, promossa dall’associazione Pro Punta Braccetto nel cuore, ha visto, nella ridente frazione balneare della costa iblea, la partecipazione di numerose persone che, attenendosi ai rigidi protocolli antiCovid, hanno animato lo speciale appuntamento. “Un evento che riproponiamo dopo la pandemia – ha detto in apertura il presidente dell’associazione, Carmelo Traina – e che assume il significato di una sorta di ripartenza seguendo la scia degli avvenimenti promossi in passato tesi, il più possibile, a valorizzare l’unione di culture differenti”. Una serata ricca di iniziative, già a cominciare dal corteo di apertura con i musici medievali del quartiere Casalotto, gli stessi che hanno vinto l’edizione di quest’anno del Palio dei normanni, di Piazza Armerina e con i cavalieri e le amazzoni, in costumi d’epoca, dell’associazione Cavallo e Natura sempre espressione della realtà piazzese. Un connubio con Punta Braccetto creatosi grazie all’intervento dell’on. Giorgio Assenza, presidente del collegio dei questori dell’Ars, che tra l’altro ha fatto in modo che per la prima volta nella sua storia la manifestazione ottenesse un contributo dall’Ars, e del consigliere comunale di Piazza Armerina Dino Vullo che, nel suo intervento, ha auspicato la nascita di un ponte culturale teso ad unire queste due realtà. Nel corso della manifestazione, poi, caratterizzata da esibizioni equestri e musicali, nel primo caso con pezzi di alta scuola e nel secondo con una performance folkloristica sul palco, c’è stato spazio per le danze orientali proposte sul palco dalla maestra Corinna Landucci con le sue allieve, danze che hanno spaziato dal classico al folklore egiziano. Commovente, poi, il momento dedicato a nove amici dell’associazione scomparsi negli ultimi tre anni e che avevano dedicato una buona parte della loro vita a fare progredire Punta Braccetto. Ai familiari sono state donate delle pergamene. La manifestazione ha ottenuto il patrocinio dei Comuni di Ragusa (sono intervenuti gli assessori Gianni Giuffrida ai Lavori pubblici ed Eugenia Spata alle borgate), Santa Croce e Comiso (è intervenuto l’assessore Dante Di Trapani. A sostenere l’evento anche Commerfidi Sicilia, è intervenuto il presidente Salvatore Guastella che è anche vicepresidente della Camera di commercio del Sud Est, e Confcommercio Sicilia, è intervenuto il presidente Gianluca Manenti. Un altro riconoscimento è stato consegnato dai componenti di Pro Punta Braccetto nel cuore ai rappresentanti di due associazioni di volontariato, RagusAttiva e Surfatari, che, nel corso della scorsa primavera, si sono dati da fare per ripulire dall’immondizia le spiagge della frazione. L’iniziativa è riuscita, come testimoniato dagli applausi finali. Uno spazio è stato riservato alla degustazione del cous cous. Tutto ha funzionato per il verso giusto, quindi, e già si pensa a creare la cornice per la XIII edizione, quella del prossimo anno.
