L’allarme fumarole lanciato in questi ultimi giorni a più riprese mette in evidenza come il fenomeno sia tutt’altro che attenuato. Anzi, se possibile, lo stesso continua a preoccupare sino al grave episodio dei giorni scorsi in contrada Alcerito, nei pressi del mercato ortofrutticolo, quando una bambina è stata ricoverata in ospedale a causa di una intossicazione da fumo provocata proprio dalle fumarole abusive. “Ogni giorno che passa – afferma il presidente di Idea Liberale, Giuseppe Scuderi – mettiamo a rischio con la recrudescenza di questa piaga la salute delle persone, la salute dei vittoriesi. Non se ne può più. Ma possibile che non si riesca a trovare un sistema per cercare di combatterla? Anni fa, grazie all’impegno delle istituzioni e al raccordo tra enti, sembrava che il fenomeno fosse stato definitivamente debellato. Adesso, purtroppo, abbiamo compiuto molti passi indietro. E’ necessario andare alle origini del problema. Capire cosa spinge i produttori a rischiare di essere multati e denunciati. Ma quello che certo non è ammissibile è che una bambina finisca addirittura in ospedale a causa di questo fenomeno. No, non è così che deve andare. Indispensabile un patto comune per salvare il nostro territorio da questa indecenza”. E Scuderi aggiunge: “Non possono bastare i controlli delle forze dell’ordine, anche perché molto ridotti per carenza di personale. Occorre un piano di smaltimento dei rifiuti agricoli, che metta gli agricoltori nelle condizioni di non devastare più l’ambiente. Devono essere la politica regionale e nazionale a farsene carico, rispetto a una questione che, forse, oggi è stata sottovalutata nella sua gravità, senza mai fornire risposte concrete. In questa direzione dovrà muoversi il prossimo sindaco che, assieme alle aziende agricole, dovrà assolvere a un ruolo propositivo per cercare di garantire il contenimento del fenomeno”.
- 10 Dicembre 2024 -